Bolognamania: la serenità dei 40
Dopo due mesi e dieci giorni dall’ultima volta, il Bologna torna a vincere e lo fa al Dall’Ara contro il Genoa, chiudendo la partita sul 2-0 e conquistando i famigerati 40 punti che significano, seppur non ancora aritmeticamente, la salvezza.
E’ una vittoria importantissima che chiude definitivamente i discorsi legati alla retrocessione, cancellando di fatto le ansie e le paure degli ultimi mesi, quando il Bologna non sembrava più quello della rimonta targata Donadoni ma una squadra completamente smarrita senza più stimoli ed obiettivi. Nell’ultimo periodo si chiedeva una reazione alla squadra ogni settimana ma questa è arrivata solo dopo il pesantissimo 6-0 di Napoli e probabilmente non è un caso: perdere ed essere umiliati in quel modo ha portato ad una reazione, al volere dimostrare di essere ancora vivi anche perché quando tocchi il fondo l’unica cosa che ti rimane da fare è risalire.
E il Bologna col Genoa è risalito, sia per quanto riguarda la classifica sia per quanto riguarda la prestazione in campo: ieri la differenza l’hanno fatta i giocatori d’esperienza che si sono fatti carico dei compagni, cercando di essere da esempio per loro e mettendo in campo tutto quello che avevano senza tirarsi mai indietro. Mirante, Maietta, Gastaldello, Giaccherini ma soprattutto Brighi e Brienza, quest’ultimo in forma strepitosa a 37anni compiuti, sono usciti dal campo fra gli applausi di uno stadio intero che tornava a gioire dopo l’ultimo periodo complicato. Questa era una partita in cui contava solo vincere e così è stato, la speranza ora è che sia il preludio ad un finale di stagione dignitoso che possa portare il Bologna a piazzarsi più in alto possibile in classifica affrontando le ultime tre partite con spirito e determinazione nonostante l’obiettivo raggiunto.
Ad inizio campionato, dopo 6 punti nelle prime 10 gare, chiunque avrebbe firmato per essere salvo a tre giornate dalla fine: ora però perché accontentarsi? Lo stesso Donadoni ha affermato nel post gara: “Spero si finisca in questo modo, con questa mentalità e voglia. Siamo a tre punti dal decimo posto, abbiamo tre partite che mettono 9 punti in palio e dobbiamo cercare di farli”.
Questo è ciò che dovrà provare a fare il Bologna sul campo nei prossimi venti giorni mentre per quanto riguarda la società rossoblù è importante mettere le basi per cominciare a programmare la prossima stagione in anticipo, costruendo una squadra che possa imporsi in maniera sempre più decisiva in Serie A.
