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  • Intermania: da Nesta a Gamarra? Vieri scorda Cannavaro. E Coco per Seedorf...

    Intermania: da Nesta a Gamarra? Vieri scorda Cannavaro. E Coco per Seedorf...

    Amala? No, odiala. La storia di passione tra Christian Vieri e l'Inter è finita male. I 123 gol segnati in 190 partite giocate con la maglia nerazzurra numero 32 durante sei stagioni tra il 1999 e il 2005 non sono serviti a evitare di andare in tribunale. Moratti si è sentito tradito da Bobo, che passò al Milan dopo aver vinto una Coppa Italia, primo e unico trofeo conquistato all'Inter. Vieri si è sentito tradito da Moratti, che lo fece 'spiare' (con tanto di pedinamenti e acquisizione dei tabulati telefonici) perché non si fidava della sua vita privata fuori dal campo. 

    PROCESSO - Vieri aveva chiesto un risarcimento danni di 12 milioni a Telecom Italia e di 9 milioni e 250 mila euro all'Inter. Che in primo grado nel settembre del 2012 erano state condannate a pagargli un milione di euro, cifra poi ridotta a 80 mila euro dalla Corte d'Appello di Milano nello scorso mese di luglio. 

    DA NESTA A GAMARRA - Oggi esce nelle librerie l'autobiografia di Vieri: 'Chiamatemi bomber'. Nella quale l'ex attaccante nerazzurro racconta un retroscena di mercato dell'estate del 2002: "Dopo il 5 maggio convinsi Ronaldo e Recoba, 'Tagliamoci lo stipendio che arriva Nesta'. Ale era d'accordo... Una mattina sono all'ippodromo e mi telefona Mao, il figlio del presidente Moratti. 

    'Bobo, lo so che sei incazzato, ma Nesta costava davvero troppo'. 
    'Eravamo pronti a tagliarci lo stipendio...'. 
    'Anche papà è arrabbiato, ma non ti preoccupare: abbiamo preso comunque un campione'. 
    'Ma chi? Non ci sono sul mercato giocatori come Nesta... Chi è?'. 
    'Gamarra'. 
    Non dico niente. Senza chiudere la chiamata lancio il cellulare verso la pista dei cavalli con tutta la mia forza. Mai più rivisto, quel telefonino. A pensarci adesso, nulla contro Gamarra, un bravo difensore, ma Nesta ai tempi era il massimo, ed era pronto a venire da noi". 

    E CANNAVARO? - Siamo sicuri che lo cose andarono proprio così? Per provare a ricostruire la verità, facciamo un po' di cronistoria. L'Inter annuncia l'arrivo di Gamarra a parametro zero dall'Aek Atene il 15 maggio 2002, poi il 7 agosto acquista Fabio Cannavaro dal Parma per 23 milioni e il 31 agosto Nesta passa dalla Lazio al Milan per 31 milioni di euro. 

    SEEDORF PER COCO - Sempre nell'ultimo giorno di mercato l'Inter vende il Fenomeno Ronaldo al Real Madrid per 45 milioni, di cui 36 milioni subito girati alla Lazio per prendere Crespo. I veri problemi furono altri: in difesa Hector Cuper preferiva la coppia centrale Cordoba-Materazzi e faceva giocare Cannavaro terzino destro, mentre nello stesso mercato l'Inter fece uno scambio alla pari con il Milan: Seedorf per Coco, amico di Vieri... No comment

     


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