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    • Maradona a Castel Volturno: 'Ragazzi, sarò al vostro fianco a Madrid' VIDEO

    Maradona a Castel Volturno: 'Ragazzi, sarò al vostro fianco a Madrid' VIDEO

    L'ultimo gol di Diego Armando Maradona prima di partire per Buenos Aires è stato la visita a Sarri e alla squadra. Il Pibe arriva al centro sportivo di Castel Volturno alle 16.14, preceduto di qualche minuto da suo figlio Diego jr, mentre la squadra è in campo a lavorare sulla tattica: per qualche istante il tecnico continua a urlare direttive, ma ormai l'attenzione è già altrove. Inutile insistere: "Basta, andiamo: è arrivato Diego!", dice il boss felice. E tutti volano ad abbracciare il re di Napoli. E a coronare un sogno carezzato da sempre. 

    E allora, alla fine ha vinto il Napoli. I giocatori: l'invito era partito subito, già sabato, e al teatro San Carlo i tre fortunati spettatori, Reina, Callejon e Insigne, avevano anche ribadito il concetto: "Diego, ti aspettiamo a Castel Volturno". E così, dopo ventiquattro ore d'attesa vana, perché ieri il Pibe è stato a Firenze e poi in albergo, per tutta la giornata, l'abbraccio tinto d'azzurro s'è finalmente consumato oggi (dopo un'intervista a un'emittente televisiva campana intorno alle 13). Il primo occhi negli occhi, probabilmente il più significativo, è stato quello tra Sarri e Maradona: emozionatissimo l'allenatore, cresciuto (calcisticamente) nel mito del Diego, che s'è anche inchinato ai piedi del re; sorridente e fiero l'altro. Increduli i giocatori: felici come bambini, mitragliatori di selfie e tifosi adoranti.
    Maradona s'è primo mischiato al gruppone in campo per una foto, come se fosse uno della squadra, e poi ha ricevuto una maglia azzurra di oggi, con il numero 10 e il suo nome stampato. Quella maglia e quel numero, del resto, sono stati ritirati e appartengono soltanto a lui: "Oggi mi sono sentito di nuovo un giocatore del Napoli", ha scritto su Facebook. 

    Poi, giro in sede e negli spogliatoi, dove ha preso il mitico caffè dello storico magazziniere Starace, che lo conosce sin dai tempi della sua epopea; le domande e le risposte; altre foto, autografi sulle maglie, video e una promessa: "Ragazzi, sarò al vostro fianco a Madrid". Sì, il 15 febbraio, in occasione dell'andata degli ottavi di Champions con il Real al Bernabeu: e a quanto pare viaggerà sull'aereo della squadra e alloggerà nello stesso hotel. A rappresentare la proprietà, Edo De Laurentiis, terzogenito di Aurelio e vicepresidente del club, mentre al fianco di Maradona è rimasto sempre Diego jr: figli felici, entrambi. Anzi felici tutti, oggi: il sogno che diventa realtà. Il padrone che torna a casa. Il modo migliore per concludere il viaggio napoletano tra i ricordi e il futuro: alle 21.45, Diego partirà per Buenos Aires da Roma a bordo del volo Alitalia AZ680.

     

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