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  • Bufera su Rizzoli: l'Inter attacca, la Juve risponde, la Lega si difende

    Bufera su Rizzoli: l'Inter attacca, la Juve risponde, la Lega si difende

    Non accenna a placarsi la coda lunga di polemiche dopo Juve-Inter, soprattutto alla luce dell'ultimo episodio portato alla luce dal canale tematico nerazzurro. Non solo i rigori chiesti per i contatti tra Lichtsteinter-D'Ambrosio e Mandzukic-Icardi, Inter Channel ha diffuso il video di un episodio non andato in onda in diretta: Chiellini batte una punizione servendo involontariamente Icardi lanciato a rete, Rizzoli decide di interrompere l'azione e far ribattere il calcio piazzato mandando su tutte le furie la squadra di Pioli.(GUARDA IL VIDEO)

    RISPOSTA JUVE - La Juventus però non ci sta e risponde alle accuse a sua volta tramite il canale ufficiale Jtv, che manda in onda un video amatoriale di un tifosi relativo al contatto Mandzukic-Icardi: il capitano dell'Inter non recplama per il rigore ma chiede l'angolo, mentre i suoi compagni chiedono a gran voce l'assegnazione del penalty. (LEGGI QUI)

    DIFESA LEGA - Ma una domanda ronzava nella testa dei tifosi di entrambe le squadre: perché le immagini della punizione di Chiellini non sono state trasmesse in diretta? Lo spiega Popi Bonnici, regista a cui la Lega Calcio di Serie A ha affidato la supervisione della regia di tutte le partite di Serie A, a 'Tutti convocati' su Radio24: "Il regista che la Lega ha mandato sul campo, di cui io mi assumo ogni responsabilità, su questo non c'è dubbio, ha fatto il lavoro secondo me corretto, ha mandato in onda quello che stava accadendo. Abbiamo avuto una conversazione in mezzo tra Allegri e Dybala che credo sia interessante per tutto il pubblico. Per vedere quello che accade in un momento in cui si racconta che tra Allegri e Dybala le cose non fossero delle migliori. E questo dimostra invece cioè l'aspetto più tecnico. Era in preparazione una sostituzione, quindi il regista ha un obbligo di mostrare le sostituzioni quanto più possibile. Quell'attività per altro io non credo di averla sentita commentare praticamente da nessuno perché nessuno dei giornalisti che erano lì mi è sembrato ne facessero (di commenti, ndr), appunto".

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