Milan, Lapadula merita spazio
9 milioni di euro nelle casse del Pescara, con il Genoa infuriato con la società rossonera in quanto contava di chiudere per Lapagol. Un investimento importante e oneroso per una società che ha dovuto fare i conti per l'intera estate con un budget limitato. Via il 10, ecco il 9 sulle spalle del classe '90 che firma un contratto sino al 2021. Inizio non facile in quanto nella valigia che lo ha accompagnato a Milano c'erano gli acciacchi di una stagione infinita com'è quella di B; poi il recupero e il debutto in A. Solo 8 i minuti raccolti da Lapadula, però, in 3 partite (recupero escluso). Un piccolo passo lo ha fatto, scavalcare Luiz Adriano nelle gerarchie, diventando ufficialmente il vice Bacca.
Un giocatore pagato così, con un contratto così lungo e con caratteristiche uniche può venire valorizzato meglio: lottatore, cattivo, capace di crearsi il gol in pochi metri. Sono pregi che nessuno ha nella rosa del Milan; in perenne movimento e in pressing sui difensori avversari, Lapadula vuole spazio. In un 4-3-3 non può fare l'esterno ma solo la punta; in 4-3-1-2 può dire la sua, in quanto avrebbe al suo fianco due giocatori con cui dialogare. Come a Pescara, dove il ricordo delle sue giocate è ancora fresco e suscita ancora forti emozioni...
