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A Bari 'Eroi del Calcio': ricordi di un secolo di calcio italiano

A Bari 'Eroi del Calcio': ricordi di un secolo di calcio italiano

Ha aperto i battenti al Teatro Margherita di Bari la mostra "Eroi del Calcio - Storie di Calciatori" (foto notia.it), che dal 20 gennaio al 1 marzo racconterà le storie più emozionanti del calcio. A inaugurare l'esposizione ci hanno pensato il sindaco di Bari Antonio Decaro, il Direttore Organizzativo AIC Fabio Poli, l'Assessore allo Sport Pietro Petruzzelli e il Campione del Mondo 2006, ex Bari, Simone Perrotta. La mostra, ricca di cimeli e di installazioni interattive, sarà l'occasione per migliaia di tifosi di rivivere la cultura calcistica italiana dell'ultimo secolo, dalle vittorie azzurre ai Mondiali del 1934 e del 1938, al percorso glorioso della nazionale guidata da Enzo Bearzot, che nel 1982 conquistò il Mondiale in Spagna, attraverso le maglie di grandi campioni come Maradona, Pelè, Baggio, Platini, Yashin, Ronaldo, Messi, Cristiano Ronaldo e molti altri. Una parte dell'esposizione sarà dedicata interamente al Bari calcio, con i cimeli di simboli come Raffaele Costantino, Antonio Cassano, Igor Protti, Gianluca Zambrotta, Zvonimir Boban e Klas Ingesson, recentemente scomparso.

LE PAROLE - A manifestare grande entusiasmo per l'iniziativa è stato, prima di tutti, Simone Perrotta, che ha commentato: "Questo è un progetto emozionante, bellissimo, riporta indietro nel tempo. Vedo delle maglie belle e storiche. E mi fa rivivere il film del calcio mondiale. È una mostra che tutti gli appassionati di calcio dovrebbero vedere per capire e respirare quello che significa questo sport. Si respira l’essenza del calcio. Mentre giocavo ho scambiato diverse maglie. Ora ho dei rammarichi, perché alcune mie maglie non le ho più e questo mi dispiace. Una maglia che prenderei qui? Maradona mi piacerebbe, era il mio idolo ed ero tifoso del Napoli, mio nonno era napoletano, da tifoso la passione mi è esplosa sul finire degli anni Ottanta. Mio nonno mi ha inculcato questa fede napoletana, sicuramente quella di Maradona sarebbe un graditissimo regalo”. Anche il sindaco di Bari Antonio Decaro si è soffermato sulla grande iniziativa: "Abbiamo l’onore di ospitare questa mostra nazionale importante. Ci fa tornare indietro a quando eravamo ragazzini e ascoltavamo le radiocronache. Ci sono le figurine con le quali giocavano e non le attaccavamo soltanto. Metterei la maglia di Perrotta, che lui ha indossato la notte della finale di Berlino. O la maglia di Tommasi, che ringrazio per aver portato la mostra a Bari, scegliendoci come seconda città d’Italia, la prima del sud. Tommasi fu d’esempio per il mondo del calcio e per il nostro Paese, quando si è ridotto lo stipendio al minimo sindacale a causa di un infortunio. È stato un esempio per le generazioni successive”.
 

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