E' una di quelle partite che un calciatore pagherebbe di tasca sua per giocare, una sfida che si sogna da bambino. L'Inter campione d'Italia e d'Europa arriva al Sant'Elia, che si barda a festa per accogliere i nerazzurri. Sperando nella grande impresa, come è logico che accada nello sport.

L'Inter si presenta in formazione parecchio rimaneggiata. Specie in attacco, dove non ci sarà l'implacabile Milito. Non è il caso di festeggiare a champagne. Ne sa qualcosa una solida squadra come il Werder Brema, presa a pallate da uno scatenato Eto'o, restituito al suo ruolo naturale di centravanti puro. Contro di lui, Canini e Astori saranno chiamati agli straordinari. Indispensabile non concedere profondità allo scatenato attaccante camerunense. E magari tagliargli i rifornimenti, che arriveranno dalle fasce. Massima attenzione per Pisano e Agostini, alle prese con esterni di qualità come Biabiany e Coutinho.

A centrocampo, probabile che Bisoli scelga un reparto più da combattimento, con Nainggolan spostato sulla sinistra, e il sacrificio di Lazzari. Una scelta che rifletterebbe la filosofia del tecnico, incline a mandare in campo chi si è allenato bene con la squadra per tutta la settimana. Lazzari ha trascorso una settimana con la Nazionale. In avanti, intoccabile Cossu, fiducia alla coppia d'oro Matri-Acquafresca. Quest'ultimo, quando vede nerazzurro, si scatena. Vediamo e speriamo che riesca a mantenere l'alta media gol contro Julio Cesar.

Corsa e cuore, sacrificio di squadra e spirito di gruppo, ma anche le doti tecniche che ultimamente non hanno brillato: non ci sono altri ingredienti, se il Cagliari vuole sperare di domare l'Inter. Una squadra quasi tutta italiana contro una interamente composta da stranieri: c'è anche questa curiosità tra i motivi di interesse di una partita servita all'ora di pranzo.

Queste le probabili formazioni:

CAGLIARI: Agazzi, Pisano, Canini, Astori, Agostini, Biondini, Conti, Nainggolan, Cossu, Matri, Acquafresca.

INTER: Julio Cesar, Maicon, Lucio, Samuel, Chivu, Zanetti, Stankovic, Biabiany, Sneijder, Coutinho, Eto'o.

ARBITRO: Tagliavento di Terni.