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  • Adriano peso massimo:| Ma la pancia può fare bene al calcio

    Adriano peso massimo:| Ma la pancia può fare bene al calcio

    Quando la tecnica vale pù della corsa: Gascoigne e Ronaldo gli esempi migliori di grandi giocatori con problemi di linea.

    John Kruk non era il massimo della forma, fumava e aveva una significativa pancetta. E quando una tifosa lo rimproverò per la sigaretta e il grasso in eccesso lui, reattivo come sul diamante, rispose: "Scusi signora, ma io non sono un atleta, gioco solo su baseball". Nel baseball (e nel cricket) la ciccia è, se non gradita, comunque accettata. Sono sport nei quali capita di correre, ma sono altre le abilità fondamentali. Il calcio però è un'altra storia, e le forme di Adriano dovrebbe inquietare parecchio i tifosi della Roma. Ma non è detto che la pancia sia sempre un handicap. Paul Gascoigne, uno dei migliori talenti del calcio inglese, magro non lo è mai stato. E che dire di Ailton Goncalves da Silva, attaccante brasiliano alto 177 centimetri (il peso non si è mai saputo)? In sei stagioni di Bundesliga ha segnato 102 gol in 193 partite.

    Quando Ronaldo, un altro che per anni ha combattuto feroci battaglie contro la bilancia, si presentò a Milanello lo staff di Milan Lab non voleva credere ai propri occhi e dopo averlo pesato e misurato in tutte le maniere, gli peparò un bel programma di lavoro per diminuire la stazza. L'operazione non riuscì mai e alla fine Daniele Tognaccini si rassegnò e cominciò a considerare la possibilità che la relazione tra chilometri percorsi e partite vinte non fosse cosi importante.

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