Canovi: |'Destro l'attaccante del futuro per la Roma'
E' intervenuto nella Web Radio di ASRomaRadio.it nella trasmissione "La Roma siamo Noi" Dario Canovi, noto agente Fifa, per commentare il passaggio alla finale di Coppa Italia della Roma.
Roma in finale di Coppa Italia. Primo tempo dei giallorossi contro l'Inter totalmente sbagliato, meglio invece nella ripresa: le sue impressioni?
"Credo che la Roma giocasse con la terza squadra dell'Inter, ci mancherebbe anche che non vincesse. Ieri per Stramaccioni è stato quasi imbarazzante: gli mancavano 14 giocatori e aveva in panchina ragazzi di 16-17 anni che difficilmente giocano nella Primavera. La Roma ha giocato un primo tempo a mio avviso inguardabile, poi le cose si sono sistemate soprattutto perchè l'Inter era davvero poca cosa"
"Più che a livello tattico, sembrava che la Roma avesse dei problemi a livello fisico. Perdevano dei contrasti molto facilmente e la squadra nel primo tempo è entrata in campo con la mentalità sbagliata. Pensavano forse che fosse tutto facile, non capendo che giocando contro un grande club la vittoria non è mai scontata. E' chiaro che la differenza tecnica si è vista, alla fine. Ci mancava solo che il primo tempo giocassero come il primo..."
Marquinho è stato uno dei più negativi, ha sofferto molto Alvarez "Credo anche che a Marquinho l'arbitro gli abbia risparmiato un'ammonizione che ci stava tutta. Bergonzi tutto sommato ha arbitrato bene però. Marquinho non mi sembra un terzino sinistro, ma Andreazzoli lo conosce molto meglio di me e quindi non vorrei dare giudizi. Mi limito a dire che ha sofferto contro un Alvarez che, non dimentichiamocelo, era nel mercato dello scorso anno uno dei più ricercati. Finalmente sta uscendo fuori, è un talento vero e ha delle qualità incredibili"
Destro si può considerare il bomber del futuro della Roma?
"Sul mercato era il più richiesto e il più stimato. Quando l'ha preso la Roma, ho sempre detto che aveva fatto un gran colpo. Ha delle qualità vere, il primo gol è da centravanti puro, che sa come si segna. E' un giocatore che piace molto. Sarà l'attaccante del futuro prossimo" Come vede il momento di Osvaldo? Ha fatto discutere il fatto che non abbia seguito il derby con la squadra...
"E' stato un grosso errore da parte di Osvaldo ma anche della società a lasciar trapelare quella notizia. La Roma doveva esigere la sua presenza al derby. Poteva partire il martedì, visto che era giorno di riposo per la squadra"
Ha dei giocatori da consigliare a Sabatini oppure un allenatore da consigliare come è stato nel caso di Luis Enrique?
"Non lo farò mai più una cosa del genere (ride, ndr). Luis Enrique resta un ottimo allenatore ma non è andata come speravo, anche se non sono il suo agente. E' stato un consiglio che abbiamo dato alla Roma visto che mio figlio vedeva spesso il Barcellona B. Sabatini ha una rete di osservatori e sicuramente non ha bisogno di consigli. A me non è mai capitato, purtroppo, di fornire giocatori a Sabatini e alla Roma. Chissà, in futuro c'è sempre speranza" Chi vede come giocatore pronto per la Roma di cui lei ha la procura?
"L'anno scorso avevo consigliato Granqvist, che attualmente considero ancora utile alla Roma. Secondo me potrebbe essere ancora valido per i giallorossi e potrebbe risolvere i problemi della Roma visti i problemi che sussistono tuttora in difesa"
Si giocherà un derby di Coppa Italia in finale. C'è il rischio che la squadra possa "mollare" psicologicamente in campionato?
"Non garantisce nessuno alla Roma di vincere la finale. Si deve comunque garantire la possibilità, tramite il raggiungimento del quinto posto, di qualificarsi in Europa. Penso che non debbano mollare il campionato anche perchè, nella malaugurata ipotesi che perda la finale di Coppa Italia, almeno la Roma potrebbe giocare lo stesso in Europa il prossimo anno".
