Classe '90 e tecnica fuori dal comune: in due parole, Vitor Saba. Uno  dei migliori talenti della serie cadetta, il talentino brasiliano di  casa Brescia (il più giovane della formazione allenata da Calori, ndr) è  stato recentemente accostato al Napoli. Per saperne di più, la redazione  di CalcioNapoli24.it ha contattato in esclusiva l'agente del calciatore,  Riccardo Badia:

Napoli-Saba, un accostamento nato delle ultime ore di mercato: quanto c'è di vero?

"Ho letto anche io di questi rumors, ma la verità è che finora non c'è  nulla di concreto. Ho parlato con il D.S. Andrea Iaconi e con Francesco  Marconi, ma non sono arrivate offerte per il calciatore".

Indipendentemente dall'offerta può confermare che il giocatore piace?

"Come è risaputo chi lavora a Napoli viene a Brescia, per i giocatori  delle 'Rondinelle' c'è sempre un occhio di riguardo, ma non posso dire  se venga seguito o meno. Andrebbe chiesto al Napoli".

Cosa risponde a chi sostiene che Vitor non è pronto per il 'grande  salto'?

"Tecnicamente il ragazzo è molto bravo, sicuramente da Serie A. E'  chiaro però che nel calcio italiano servono giocatori finiti, e da  questo punto di vista tatticamente il calciatore deve ancora migliorare.  La speranza è che possa arrivare in un grande club come il Napoli, ma  sinceramente credo che la società partenopea voglia più valorizzare El  Kaddouri che prendere un calciatore che sarebbe un 'doppione' anche se  con caratteristiche differenti. Detto questo, giocatori che agiscono  dietro le punte e che sanno aprire gli spazi e dettano i tempi sono  sempre molto richiesti. Vitor sarebbe pronto a giocare in Serie A ma  sarebbe meglio che lo facesse magari la stagione successiva".

Le ricorda un giocatore in particolare?

"E' agile e bravo nel dribbling, si tratta di un trequartista puro. Ha  giocato anche come esterno di fascia a destra nel Flamengo, ma il  massimo lo dà dietro le punte. E' Molto bravo a saltare l'uomo, ha  un'ottima visione di gioco e quella giocata di prima che spesso sposta  gli equilibri in una partita. Lo si può capire dai sei assist di questa  prima stagione il perché il ragazzo è seguito. Il suo idolo era, oltre  Rivaldo, Zidane. Diciamo che il brasiliano era più una seconda punta  mentre il transalpino era un trequartista ed è più simile a lui nella  posizione e nel ruolo".

Possibile che il Napoli miri a prelevare il calciatore e girarlo in prestito?

"Le strategie della società partenopea non le so, ma adesso Vitor è un  giocatore del Brescia. Penso che eventualmente il Napoli, qualora lo  acquistasse, lo girerebbe a un'altra squadra di serie B, ma se questa è  la loro strategia allora rimane qui, anche perché il Brescia sta  lottando per i playoff, quindi se tutto va bene potremmo vederlo già il 

Quanto costerebbe attualmente il suo assistito?

"Il valore di mercato in genere le fanno le offerte. Chiaro però che  per prendere il ragazzo servono almeno tra i tre e i 4 milioni".

E se il Napoli chiamasse alle giuste condizioni...?

"Vitor sarebbe onorato di giocare a Napoli e seguire le orme di tutti i  grandi campioni che hanno indossato la maglia azzurra. Napoli è una  piazza fantastica dove hanno giocato grandissimi calciatori. Penso che  oggi in Italia sia la squadra che ha i migliori talenti come Cavani e  Hamsik".