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  • Agroppi:| 'Delio Rossi inqualificabile'

    Agroppi:| 'Delio Rossi inqualificabile'

    ALDO AGROPPI A RADIO ONDA LIBERA: “DELIO ROSSI INQUALIFICABILE: DOVREBBERO METTERSELO LUI IN QUEL POSTO IL DITO MEDIO! SE NON REGGE LO STRESS, SI RITIRI. OSVALDO INSOPPORTABILE, HA I MEZZI MA E’ INGESTIBILE, PERO’ TOTTI E ANDREAZZOLI DOVEVANO IMPORSI. LA JUVE NON HA PUNTI DEBOLI ANCHE SENZA IL TOP PLAYER IN ATTACCO, MENTRE IL NAPOLI STA FACENDO MIRACOLI GRAZIE A MAZZARRI. IL MILAN E’ FORTE IN ATTACCO MA LA DIFESA E’ TROPPO DEBOLE. ZAMPARINI FAREBBE BENE A ESONERARSI PER UNA VOLTA”

     

     

    “Se offendi la gente alzando il dito medio vuol dire che hai perso la testa. Quel che ha fatto Delio Rossi è inqualificabile. Se lo dovrebbe mettere in quel posto il dito medio!”: non le manda a dire Aldo Agroppi, ospite con Giorgio Perinetti questa mattina della trasmissione “Pezzi da 90” condotta da Massimo Boccucci sull’emittente umbra Radio Onda Libera.

    Il gesto di Delio Rossi evidenzia l’eccesso di tensioni nel calcio?

    “Se uno non regge fa come me: si ritira. Credo che Delio Rossi ci debba pensare seriamente, farebbe un favore innanzitutto a se stesso. Non ho capito quella reazione considerando che stava vincendo senza neanche meritarlo più di tanto. Era stata una partita tranquilla, senza grossi episodi e semmai uno che ha danneggiato la Roma e favorito la Sampdoria. Pensavo che la lezione di Firenze gli fosse servita, invece c’è ricaduto”.

    Altro caso di giornata: il rigore della Roma che Osvaldo ha voluto tirare per forza al posto di Totti. C’è un responsabile?

    “Partiamo dal presupposto che Osvaldo è insopportabile. E’ un ottimo attaccante ma ingestibile, altalenante nelle prestazioni e si presenta malissimo. Il rigore l’ha buttato via tirandolo con una sufficienza disarmante: gravissimo visto che ha voluto farlo. Totti ha mancato di coraggio: non so cosa si siano detti i due, forse il capitano era stanco, ma in quelle situazioni ci si deve imporre: dovevano farlo sia Totti sia l’allenatore”.

    La Juve ha ripreso la marcia spedita: il discorso scudetto si è chiuso di nuovo?

    “La verità è che la Juve non ha punti deboli. Anche senza il top play in attacco riesce a esprimersi benissimo ed esalta i suoi cinque attaccanti che riescono a dare tutti un apporto straordinario. Il Napoli resta una degnissima antagonista: può contare su un’ottima società e un allenatore bravissimo come Mazzarri. La squadra sta facendo miracoli e penso che darà fastidio sino alla fine, anche se la Juve è più forte”.

    Ora il Milan è diventato Balotelli-dipendente?

    “Ha un eccellente parco giocatori in attacco, però è troppo debole in difesa per ambire a grandi traguardi. Non si può passare, con tutto il rispetto, da Thiago Silva e Nesta a Bonera e Mexes”.

    La crisi del Palermo è senza fine?

    “Non c’è da meravigliarsi con uno come Zamparini di mezzo: cambia in continuazione e non sempre con i soldi si risolvono tutte le questioni. Per una volta farebbe bene a esonerarsi lui stesso! Non c’è mai da dormire sonni tranquilli con un presidente così, e Malesani che c’è andato dovrebbe saperlo”.

    Una parentesi sulla Serie B: perchè il Verona ha un organico fortissimo però il Sassuolo vola verso la A?

    “Sono due realtà profondamente diverse. Il Sassuolo ha il vantaggio dell’ambiente che non conosce pressioni, è organizzato al meglio, onora gli impegni in un contesto a dimensione umana. Al Verona tutto è dovuto. Mandorlini? Talvolta è maleducato e dovrebbe rivedere qualcosa nei comportamenti, però è bravo”.

    Stasera come finisce Empoli-Livorno?

    “Partita apertissima e molto interessante. Il Livorno è forte e ha acquisito maturità, l’Empoli è organizzato e sta facendo bene. Può succedere di tutto”.

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