Calciomercato.com

  • Roma: con Alisson resta anche Szczesny

    Roma: con Alisson resta anche Szczesny

    Una poltrona, anzi, una porta, per due. Forse addirittura per tre. L'eccellente girone di ritorno di Wojciech Szczesny, con l'apice raggiunto nelle due sfide cruciali con Napoli e Genoa, ha convinto Luciano Spalletti: il mister toscano vorrebbe ripartire dall'estremo polacco, ritenuto una garanzia assoluta di qualità. Ma la Roma, già da qualche mese, ha concluso l'acquisto di quello che, nell'idea di Walter Sabatini, sarà il numero uno del futuro: il brasiliano Alisson, convocato da Dunga per la Coppa America. Proprio il direttore sportivo, nella giornata di ieri, ha rilanciato l'opzione di un possibile dualismo. "Siamo felici di accogliere Alisson, è il portiere della nazionale brasiliana e sicuramente non andrà in prestito. Se Szczesny rimarrà, in caso si giocheranno il posto".

    SZCZESNY: LA SITUAZIONE - Il primo ostacolo all'eventuale dualismo è di facilissima lettura: il cartellino del polacco è dell'Arsenal, che ha deciso di spedirlo in prestito secco alla Roma vista la grande concorrenza di Cech e Ospina. I giallorossi non hanno opzioni sul riscatto ma i colloqui con la dirigenza dei Gunners e con Arsene Wenger sono già iniziati, vista la volontà manifestata da Spalletti. "Dipende, se l’Arsenal sarà disposto ad abbassarsi al livello di noi comuni mortali...", ha affermato Sabatini. L'obiettivo della Roma è chiaro: rinnovare il prestito per un'altra stagione. Specialmente in caso di terzo posto, Spalletti non vuole correre rischi e avere a disposizione un portiere di cui si fida in vista del preliminare, dando tempo ad Alisson di ambientarsi dopo un'estate che rischia di vederlo super-impegnato.

    ALISSON E IL DILEMMA BRASILIANO - Oltre alla Copa America, Alisson rischia infatti di dover partecipare anche ai Giochi Olimpici di Rio de Janeiro. Gli indizi delle ultime settimane portano alla rinuncia da parte di Dunga, che però ha a lungo cullato l'idea di portarlo come fuoriquota in vista di un torneo che potrebbe decidere il suo futuro da commissario tecnico. Se Alisson dovesse difendere i pali della Seleçao olimpica, la permanenza di Szczesny diventerebbe cruciale anche per ragioni temporali (ci sarebbe sicuramente sovrapposizione con l'andata del preliminare). Il terzo nome che balla è ovviamente quello di Morgan De Sanctis, che ha un eccellente rapporto con James Pallotta e che potrebbe rimanere in ogni caso, anche come terzo portiere: l'abruzzese è un uomo spogliatoio e accetterebbe di buon grado una stagione lontano dai riflettori, magari con la prospettiva di entrare in futuro nella dirigenza romanista, ipotesi peraltro paventata proprio da Pallotta qualche mese fa. Lukasz Skorupski dovrebbe così rimanere per un altro anno in prestito a Empoli, per poi tornare, magari a giocarsi il posto con Alisson. 

    Altre Notizie