Alle 18.30 Olanda-Italia: Panico, Gabbiadini e Rosucci all'assalto del Mondiale femminile del 2015
Ancora due passi e poi per l'Italia femminile di Antonio Cabrini potrebbe essere il momento di festeggiare un piccolo pezzo di storia. Tra oggi pomeriggio (ore 18,30 all'Aja, diretta su RaiSport2) e giovedì prossimo (ore 20.45 al "Bentegodi" di Verona, diretta su RaiSport1), la nostra Nazionale proverà a superare il durissimo ostacolo Olanda nella doppia sfida valevole per il playoff di qualificazione al Mondiale del 2015 che sarà disputato in Canada dal 6 giugno al 5 luglio. Un traguardo che le Azzurre non colgono dal lontano 1999 e che rappresenterebbe il trampolino di lancio per dare finalmente il giusto slancio a un movimento che colpevolmente è stato trascurato troppo a lungo nel nostro Paese.
ECCO LE NOSTRE STELLE - Le recenti prese di posizione del neo-presidente della Figc Carlo Tavecchio sulla voglia di puntare con forza anche sul calcio femminile e il recente prolungamento del contratto del ct, diventato anche il coordinatore di tutte le nazionali, è un segnale incoraggiante ma da solo non basta. Dunque, gran parte della responsabilità di risvegliare l'entusiasmo di tifosi e addetti ai lavori ricadrà sulle spalle delle atlete di punta del nostro calcio: dall'inossidabile Patrizia Panico, che ha recentemente festeggiato il traguardo delle 200 gare in azzurro, alla "centenaria" Melania Gabbiadini e al centrocampista del Brescia campione d'Italia Martina Rosucci. Senza dimenticare l'importante contributo che dovrà arrivare da quelle giocatrici che hanno l'opportunità di giocare all'estero in campionati più competitivi come i difensori Raffaella Manieri (Bayern Monaco) e Sara Gama (Paris Saint Germain).
OCCHIO ALL'OLANDA - Dopo aver superato non senza fatica l'Ucraina nel turno precedente, la squadra di Cabrini arriva all'appuntamento con l'Olanda col ruolo di sfavorita. E' il primo confronto ufficiale contro una nazionale in grande crescita, come dimostra il successo all'ultimo Europeo Under 19 contro la Spagna. L'Olanda ha partecipato anche alle ultime due edizioni degli Europei e insegue la prima qualificazione alla Coppa del Mondo dopo aver superato la Scozia nella semifinale palyoff. La minaccia principale è rappresentata dall'attaccante del Bayern Monaco Vivianne Miedema, 18 anni ma già grande protagonista dell'ultimo Euro Under 19 e capocannoniere con ben 13 gol delle fasi di qualificazione.
ECCO LE NOSTRE STELLE - Le recenti prese di posizione del neo-presidente della Figc Carlo Tavecchio sulla voglia di puntare con forza anche sul calcio femminile e il recente prolungamento del contratto del ct, diventato anche il coordinatore di tutte le nazionali, è un segnale incoraggiante ma da solo non basta. Dunque, gran parte della responsabilità di risvegliare l'entusiasmo di tifosi e addetti ai lavori ricadrà sulle spalle delle atlete di punta del nostro calcio: dall'inossidabile Patrizia Panico, che ha recentemente festeggiato il traguardo delle 200 gare in azzurro, alla "centenaria" Melania Gabbiadini e al centrocampista del Brescia campione d'Italia Martina Rosucci. Senza dimenticare l'importante contributo che dovrà arrivare da quelle giocatrici che hanno l'opportunità di giocare all'estero in campionati più competitivi come i difensori Raffaella Manieri (Bayern Monaco) e Sara Gama (Paris Saint Germain).
OCCHIO ALL'OLANDA - Dopo aver superato non senza fatica l'Ucraina nel turno precedente, la squadra di Cabrini arriva all'appuntamento con l'Olanda col ruolo di sfavorita. E' il primo confronto ufficiale contro una nazionale in grande crescita, come dimostra il successo all'ultimo Europeo Under 19 contro la Spagna. L'Olanda ha partecipato anche alle ultime due edizioni degli Europei e insegue la prima qualificazione alla Coppa del Mondo dopo aver superato la Scozia nella semifinale palyoff. La minaccia principale è rappresentata dall'attaccante del Bayern Monaco Vivianne Miedema, 18 anni ma già grande protagonista dell'ultimo Euro Under 19 e capocannoniere con ben 13 gol delle fasi di qualificazione.
