"Non ho niente da rimproverare ai ragazzi, abbiamo fatto una buona partita con una grande intensità soprattutto nella ripresa e non era facile visto che giochiamo ogni tre giorni. Oggi avevamo in campo 4 ragazzi tra i 20 e i 22 anni e il rammarico è per non essere riusciti a esprimere lo stesso ritmo nel primo tempo. Paradossalmente, abbiamo creato più occasioni quando abbiamo pressato di meno, mentre nella ripresa loro non hanno mai superato la metà campo ma abbiamo creato di meno". Sulla prova di De Jong: "E' un giocatore di grande esperienza, ma le sue qualità non si possono cambiare. Sono contento di quello che ha fatto, ha giocato al lato di un grande Montolivo che è stato perfetto in entrambe le fasi. De Jong deve imparare ancora alcuni automatismi del calcio italiano". "Fino alla gara con lo Zenit sarà tutto in ballo. Pato ha fatto una buona partita, il gol servirà tanto anche a lui per la fiducia, oltre che alla squadra”.