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  • VIDEO Allegri, chapeau: 'Il rigore non c'era'

    VIDEO Allegri, chapeau: 'Il rigore non c'era'

    Dopo la gara vinta con la Juventus, parla Massimiliano Allegri, tecnico del Milan: "La prestazione nasce dalla voglia dei ragazzi di cercare la vittoria, concesso solo un porto, poche occasioni. Nel primo tempo abbiamo sbagliato molto in fase di ripartenza, 4-5 occasioni clamorose. Credo che la squadra ha giocato al massimo contro una Juventus che ha sta facendo cose mirabolanti. Il fatto di concedere una sola occasione a questa squadra è un gran risultato". 

    Sul rigore: "Dalla panchina sembrava rigore, vedendo in tv non era rigore". 
     
    Su Berlusconi e Guardiola: "Credo sarebbe meglio parlare della partita, sono un anno e diversi mesi che parlo col presidente con cui ho un ottimo rapporto. Se va a cercare Guardiola vuol dire che sono molto bravo io. Il panettone? L'ho già mangiato, ho un pasticcere che mi vuole bene che l'ha regalato prima di Napoli. Ma parliamo dei ragazzi che è meglio".
     
    Sulla partita: "Avevamo deciso di lasciar giocare Bonucci quando non riuscivamo a pressare alti. I ragazzi sono stati bravi, abbiamo avuto diverse occasioni in cui abbiamo recuperato la palla alta ma non abbiamo concretizzato. Abbiamo difeso ordinati e contro la Juventus penso sia un grande merito per i ragazzi. Dobbiamo migliora su tutti i piani del gioco, bisogna cercare di sfruttare le caratteristiche dei giocatori che abbiamo. Negli spazi tutte le squadre giocano meglio, è anche vero che stasera abbiamo occupato bene gli spazi e concesso poco. Ultimamente avevamo perso troppe partite con un tiro in porta". 
     
    Su El Shaarawy: "Ha fatto anche il terzino? E' quello che per vincere le partite di calcio a certi livelli. Ci sono momenti in cui è necessario difendere e bisogna farlo tutti insieme. Non ci possiamo permettere di tenere 2-3 giocatori sopra la linea della palla. Stefano è un ragazzo con qualità fisiche di resistenza non banali, oltre a quelle realizzative. Poi messo così sulla fascia si esalta". 
     
    Su De Jong: "De Jong è un giocatore che è arrivato il 31 agosto, ha bisogno di conoscere il campionato italiano e ambientarsi. E' un calciatore con un buon piede, magari non ha l'invenzione ma ha un ottimo passaggio. Ha ampi margini di miglioramento in quella posizione, ha giocato davvero bene stasera aiutato da Montolivo". 
     
    Su Montolivo: "Montolivo ha giocato una partita straordinaria come tutti gli altri, si è meritato la fascia, è un calciatore grintoso e carismatico, importantissimo per questo Milan". 

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