Allegri deve cambiare il sistema di gioco della Juve?
Antonello Portera scrive:
"Cardiff, 3 Giugno 2017. Poteva essere ricordato come il giorno della leggenda, oggi è il giorno per voltare pagina. Dato per scontato il rinnovo di Allegri fino al 2019 o 2020 con ingaggio da allenatore Top la vera incognita è il mercato. Come migliorare la rosa attuale senza stravolgimenti? Dati per fatti gli acquisti di Schick e Szczęsny per prima cosa occorre individuare con quale modulo giocare la prossima stagione per evitare gli errori fatti nello scorso calciomercato sia estivo che invernale. Infatti la scorsa sessione di mercato, pur regalando ai tifosi fior di campioni, ha lasciato un senso di incompiutezza dovuta principalmente alla cessione di Pogba, non rimpiazzato a dovere. Quindi in caso di conferma del modulo attuale vanno prese due ali di cui una pronta (Douglas Costa o Di Maria) e una potenzialmente forte (Keita è preferibile a Bernardeschi per questioni di prezzo e anche perché personalmente reputo piu forte il giocatore biancoceleste); uno o due centrocampisti come Tolisso e uno tra Verratti o Iniesta. Questi ultimi due per motivi diversi a mio avviso saranno molto difficili da prendere, ma il buon Marotta ci ha sempre sorpreso con dei colpi inaspettati, vedi Dani Alves e Higuain ... "
Luca Borioni risponde:
Gli acquisti di cui parla Antonello Porta sono nell'aria, ma ciò che conta al di là di tutto è stabilire quale debba essere la filosofia di gioco della Juventus. Va bene scendere in campo con una formazione infarcita di attaccanti, ma se poi l'attiudine è soprattutto difensiva c'è qualcosa che non va. E forse è sotto questo aspetto che Allegri deve affinare il suo pur ottimo lavoro.
