Massimiliano Allegri, allenatore del Milan, parla in conferenza stampa alla vigilia del match di Champions contro l'Ajax. 

Sul match: "Sarà una partita importante, ci giochiamo il nostro secondo obiettivo stagionale, il primo era la qualificazione ai gironi di Champions League dello scorso agosto. Giochiamo sempre per vincere, anche domani sarà così. Anche se domani il pareggio equivarrà a una vittoria in termini di passaggio del turno. In Champions tutti giocano sempre per vincere, perché le partite sono poche. In Italia è diverso, c'è molta più tattica e gli spazi sono ridotti. A livello di motivazioni non devo dire niente a nessuno".

La particolare importanza della partita: "Non per la mia carriera. In questi tre anni e mezzo di Milan ho fatto qualche risultato. Bisognerà star dentro, arrivare agli ottavi. Soprattutto per continuare a centrare degli obiettivi. La Champions è una cosa, il campionato è un'altra. Cercheremo di passare il turno, poi di risalire in campionato. Se non passiamo non è vero che la stagione è finita, anche se pensiamo che il risultato sarà positivo per noi".

Su De Sciglio (di fianco a lui in conferenza): "Mattia ha un futuro importante nel Milan e nel calcio a livello mondiale. E' un ottimo ragazzo, ha voglia di apprendere. Sono molto contento per lui e per il Milan che ha cresciuto un ragazzo e un calciatore come lui. Lui nasce a destra ma può far benissimo anche a sinistra".

Su Balotelli, tornato devastante sotto porta: "Ho dei collaboratori bravi che lavorano bene coi ragazzi. Balo è aiutato molto, come gli altri. Ha un buon rapporto con me e coi collaboratori. Ha qualità straordinarie. Per le qualità che ha può fare di più"

Su El Shaarawy: "Ha fatto buone cose col Livorno, non era facile. Se domani giocherà titolare potrà fare bene".

Su Matri: "Arriva da due giorni di febbre, ma sarà a disposizione".

Sull'infermeria: "Emanuelson ha dolore al piede, se non giocherà lui toccherà a Costant. Muntari è a disposizione. Non lo sarà Abate, che rientrerà il prossimo lunedì". 

Sul momento della squadra: Ho fiducia in questi ragazzi, non mi hanno mai tradito. Col Livorno abbiamo concesso qualcosa, e a fine partita ho discusso con la squadra. Non possiamo subire gol come quelli che abbiamo preso con questa facilità. Durante la partita, a volte ci sono dei momenti dove la squadra si assente, esce mentalmente dal campo. Era importante vincere a Livorno, così non è stato. La nota positiva è che stiamo inanellando risultati positivi, anche se con troppi pareggi.

Sulla società: "Da quando sono arrivato la società è stata sempre presente. Nel bene e nel male la società è sempre vicino alla squadra. Sono contento delle visite di Barbara Berlusconi e Galliani. Le donne nel calcio? (la domanda è relativa a una recente dichiarazione di Gattuso, contrario alle donne nel calcio, ndr) Non sta a me giudicare le parole di altri".