Tegola in casa Milan, che alla vigilia della sfida contro il Cagliari deve fare i conti con la probabile assenza di Nesta, che si aggiunge a quelle di Ibra (squalificato), Zambrotta, Boateng, Pirlo e Flamini. A confessarlo è stato il tecnico rossonero, Massimiliano Allegri, nella conferenza stampa della vigilia. "Nesta ha accusato un risentimento e credo che domani difficilmente sarà della partita - ha detto Allegri -. Domani valuteremo ancora le sue condizioni, ma difficilmente sarà recuperabile".

"Cassano titolare? Al 70% partirà dalla panchina, ma c'è ancora un 30% che possa anche iniziare da subito". Il tecnico del Milan, Allegri, boccia la candidatura di Cassano come possibile titolare già a Cagliari, ma confessa anche di pensare ad una soluzione con Robinho e Fantantonio in campo insieme a Pato.

"Ci sono due soluzioni - ha aggiunto in conferenza stampa - una potrebbe prevedere Seedorf a centrocampo con Robinho dietro Cassano e Pato. L'altra, invece è con Strasser mediano e Seedorf dietro Pato e Robinho. Cassano ha lavorato bene, ma non è facile recuperare la forma dopo due mesi senza partite e allenamenti. Fare 90' è difficile, anche se ha tanta voglia" """

"Per Cassano è l'ultima occasione della sua carriera e non può fallire". Dispiacere invece per la partenza di Ronaldinho. «Dispiace a me e a tutti i tifosi italiani - ha aggiunto - perdere un giocatore di quel livello è sempre un male, ma la sua è stata scelta di vita".

Visibilemente soddisfatto per i complimenti ricevuti dal presidente Berlusconi. "I complimenti fanno sempre piacere. Con lui bisogna tenere sempre le orecchie tese perchè c'è sempre da imparare. Si è instaurato un bel rapporto e questo credo sia molto importante". Intanto bisogna concludere la stagione in vetta. "Scudetto? Per ora siamo in testa e credo che ci rimarremo.

L'ultima battuta di Allegri, alla vigilia della sfida di Cagliari, è sul mercato. "Un centrocampista arriverà. Constant era uno dei papabili, ma non può arrivare per questioni burocratiche. Faremo le nostre valutazioni, i giocatori ci sono"