Allegri, ultimo a far vincere Berlusconi, impari dal Milan a trionfare in Europa
OBIETTIVO CHAMPIONS - Nel frattempo, dopo l'esonero rimediato al Milan, Allegri si è accasato alla Juve, dove in due stagioni ha vinto cinque titoli (due scudetti, due Coppe Italia, una Supercoppa). Il prossimo obiettivo, inutile nasconderlo, è quello di vincere la Champions League, impresa sfiorata nel 2015 raggiungendo la finale persa contro il Barcellona. Per farlo, Allegri vuole rendere la sua squadra più europea, in particolare per quanto riguarda l'impostazione difensiva. Nel 2014-15, la Juventus raggiunse la finale giocando con la difesa a quattro, discorso poi interrotto nella scorsa stagione, quando, a causa soprattutto dell'avvio disastroso e la conseguente necessità di dare certezze alla squadra, il dogma della difesa a tre non è più stato messo in discussione.
"Giocheremo con la difesa a quattro", ha dichiarato sempre oggi il tecnico livornese, parlando dello schema che domani i campioni d'Italia utilizzeranno nella prestigiosa amichevole di Londra contro il West Ham. E c'è da credere che nel 2016-17 saranno tante le occasioni in cui i bianconeri giocheranno in questo modo, specialmente in Champions League. In Europa si vince con la difesa a quattro: lo insegnano la storia e il Milan di Berlusconi, che per 30 anni ha fatto di questo schema un modello irrinunciabile. Allegri, che ha studiato alla scuola di Milanello, applichi la regola anche alla sua Juve.
