Perdere lo scudetto, aveva detto domenica sera, "sarebbe un suicidio", ma Massimiliano Allegri non si accontenta e non guarda solo allo scudetto: anche la Coppa Italia è un obiettivo del Milan.

Il tecnico rossonero lo spiega in conferenza stampa alla vigilia della semifinale di andata di Coppa Italia contro il Palermo: "Contro il Palermo andrà in campo il miglior Milan possibile, in attacco giocheranno Ibrahimovic e Cassano e a centrocampo dal primo minuto ci sarà Pirlo".

"Abbiamo il dovere di centrare entrambi gli obiettivi, scudetto e Coppa, dobbiamo fare risultato e creare i presupposti giusti per la gara di ritorno - prosegue Alelgri -. Mi piacerebbe andare in finale, poi non mi importa se l'avversario sarà l'Inter o la Roma. Il Palermo? Una squadra con grandi individualità e qualità e l'ultima partita vinta in casa della Roma lo ha dimostrato, anche loro cercheranno di arrivare in finale".

Nell'ultimo periodo, l'ex allenatore del Cagliari è stato ricoperto di elogi, compresi quelli di Berlusconi e Galliani: "Io mi sono soltanto messo a disposizione dei ragazzi, ma non abbiamo ancora completato l'opera, quindi non mi va che si parli come se avessimo già vinto tutto".

Infine, su Ibrahimovic e Pato: "Per Ibra spero in un responso positivo per il nostro ricorso, per Pato non sono preoccupato e non penso sia troppo fragile. Si è fatto male in un gesto tecnico come il colpo di tacco e la casistica dimostra che questo tipo di giocata può comportare questo tipo di problemi".