"La conferma? Me la gioco a casa mia!"

Questa potrebbe essere la risposta di ciascuno dei 6 allenatori che sono "sotto esame" in questo 11° turno di campionato. Milan, Pescara, Bologna, Sampdoria, Siena, Roma: 6 squadre, 6 allenatori, una classifica che necessita di sostanza. Tutte hanno il turno casalingo.

6 allenatori in cerca di conferma, che hanno il "vantaggio" di farlo davanti ai propri tifosi, nel proprio stadio, a casa propria. Sarà un turno casalingo che, per queste squadre, potrà fornirci indicazioni preziose non solo sulla classifica (Pescara Bologna e Siena soprattutto), ma anche sui rispettivi allenatori.

Se il Siena non dovesse ottenere i 3 punti, rischierebbe di perdere ancora terreno dalle squadre che lo precedono (proprio Pescara e Bologna), il Bologna, così come la Samp, ha bisogno di invertire il trend negativo inanellato con una serie di sconfitte consecutive che hanno "impantanato" la classifica, idem per il Pescara.

Discorso leggermente diverso per Milan e Roma, capaci di vittorie alternate a sconfitte o a pareggi dal significato particolare. Due squadre che comunque dimostrano di essere in un certo senso vive: il secondo tempo della Roma contro il Genoa e la prima mezz'ora contro l'Udinese, la vittoria del Milan sul Genoa e gli ultimi minuti della partita di Palermo, sono importanti segnali positivi da cui Zeman e Allegri devono ripartire. Le loro riconferme partono probabilmente proprio da qui.

Sicuramente dovrebbe essere un turno che avvantaggia queste squadre e questi allenatori. Nessuno ha impegni "impossibili", anche se a volte, trovarsi di fronte una squadra "affamata di punti" (come ad esempio Genoa e Palermo), può rivelarsi addirittura peggio che incontrare una "grande".

In bocca al lupo a tutti questi 6 allenatori: Allegri, Zeman, Ferrara, Stroppa, Pioli, Cosmi.

Nel mondo del calcio (ma non solo) contano solo i numeri!