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  • Altro passo avanti della Juve: nasce il J Medical
Altro passo avanti della Juve: nasce il J Medical

Altro passo avanti della Juve: nasce il J Medical

  • Nicola Balice

Non solo calcio, o meglio non solo campo. Il percorso di crescita totale della Juve passa attraverso il lancio anche di attività ed iniziative parallele che possano permettere al marchio Juve di diventare un punto di riferimento anche in altri settori. Oggi a Torino è stato presentato il J-Medical, un innovativo polo sanitario completamente privato ma che verrà aperto al pubblico attraverso costi che, assicura Aldo Mazzia, saranno assolutamente accessibili. Un esempio per tutti: il costo della visita medico-agonsitica sarà di 50 euro. Una struttura quindi dalla doppia valenza, considerando come diventerà da subito il punto di riferimento dello staff medico bianconero sia per la riabilitazione dagli infortuni che per tutti gli esami clinici necessari con quattro aree a comporre il J Medical: poliambulatorio, fisioterapia, diagnostica e appunto medicina dello sport. Sorto nel complesso dello Juventus Stadium e quindi a due passi dall'area Continassa dove sorgerà la nuova cittadella bianconera che comprenderà anche la struttura per gli allenamenti della prima squadra e la sede della Juve, il J Medical ha visto un investimento di circa 10 milioni di euro tra costi di ristrutturazione (5 milioni) e di allestimento del centro (5 milioni). «Tutto è nato passando attraverso Juventus Stadium e J Museum, il J Medical è una svolta importante per la nostra società: sarà supporto di qualità allo staff medico, ma anche opportunità di estendere il network creato con i migliori specialisti», commenta Mazzia. Riguardo la centralità del J Medical nel progetto Juve, arrivano conferme anche da Beppe Marotta: «Ritenevamo che la Juventus avesse necessità di un supporto di eccellenza. Abbiamo pensato di farlo in casa. L'esperienza dei nostri tesserati inizierà qui, con le visite di idoneità. Siamo orgogliosi di estendere queste competenze al territorio e alla cittadinanza». E Marotta infine rilancia ad un movimento che deve provare a restar al passo con la Juve come quello di tutto il calcio italiano: «Speriamo e crediamo che il J Medical possa essere da esempio anche per altri club del nostro calcio».

@NicolaBalice


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