Amauri alla Lega: 'Non mi vergogno e se segno al Brasile esulto'
"Le critiche della Lega Nord verso noi oriundi? Io posso rispondere che sono qui con il cuore, non sono stato raccomandato da nessuno, non ho nulla di cui vergognarmi. E comunque starà a me e a Balotelli far cambiare opinione a questa gente". Così Amauri risponde alle polemiche scatenate dalle Lega. "Non so perchè sono state dette certe cose sul nostro conto - ha continuato il brasiliano appena arrivato a Coverciano -. È una domanda che andrebbe fatta a chi le ha dette. Per me oggi è il giorno più bello, sono la persona più felice al mondo. Non voglio parlare di rivincita ma di una mia vittoria, a cui non ho mai smesso di credere".
Poi, un pensiero al Brasile, sua terra di origine: "La mia famiglia è felice di questa scelta, mi ha sempre appoggiato. Non credo che nessuno in Brasile mi darà del traditore e comunque se qualcuno lo farà non me ne frega nulla. Io sono cresciuto calcisticamente in Italia, sono qui da 10 anni. E se un giorno segnerò al Brasile, esulterò come contro qualsiasi avversario".