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  • Amichevoli Kosovo:| Sì della Fifa, protesta Serbia

    Amichevoli Kosovo:| Sì della Fifa, protesta Serbia

     

    La Fifa ha consentito alla nazionale di calcio del Kosovo di disputare partite amichevoli. Nel darne notizia, la Tanjug precisa che la decisione è stata presa con una delibera del comitato esecutivo della Fifa riunito a Budapest. La Serbia, che non riconosce l'indipendenza del Kosovo, ha subito protestato con la Fifa, chiedendo una riunione urgente per domani a Budapest con i presidenti di Uefa e Fifa, Michel Platini e Josef Blatter. La Federcalcio del Kosovo non è membro della Fifa, della quale fanno parte solo i paesi membri dell'Onu. E il Kosovo non lo è ancora. Il presidente della Federcalcio kosovara (Ffk), Fadilj Vokri, confermando la decisione della Fifa, ha precisato in una conferenza stampa a Pristina che le amichevoli potranno avvenire con le nazionali di Paesi che hanno riconosciuto l'indipendenza del Kosovo. Secondo Vokri, si tratta del penultimo passo prima della piena accettazione della nazionale di calcio del Kosovo in seno alla Fifa. Questo risultato, ha sottolineato, è stato ottenuto anche grazie al grande contributo del ministro dello sport, Memli Krasniqi e di Jerome Champagne, da lui definito 'grande amico del calcio kosovarò. Anche Ali Shen, ex presidente del Fenerbahce, si è interessato e ha esercitato pressioni a favore del Kosovo.Il ct della nazionale kosovara, Albert Bunjaki, ha detto che la decisione della Fifa favorirà l'ulteriore processo di riconoscimento dell'indipendenza del Kosovo. La prima amichevole, ha precisato, sarà disputata con la Turchia. Per la Federcalcio serba, la decisione della Fifa, non prevista dallo statuto dell'organizzazione calcistica, è stata presa senza alcuna consultazione con la Uefa e con la parte serba, e puo avere «gravi conseguenze per l'intera regione». Il Kosovo ha proclamato l'indipendenza dalla Serbia il 17 febbraio 2008, ed è stato riconosciuto finora da 90 paesi, sul totale dei 193 rappresentati alle Nazioni Unite. Fra essi gli Usa e 22 dei 27 paesi Ue, Italia compresa. Ai tempi della Federazione jugoslava, il Kosovo aveva alcuni club che militavano nelle varie categorie del campionato jugoslavo. Ma con il regime duro di Slobodan Milosevic, il calcio e tutti gli altri sport vennero duramente ridimensionati, fino alla chiusura dei club. Dopo la dissoluzione della Jugoslavia all'inizio degli anni Novanta fu creata una nazionale kosovara, che ha giocato numerose partite amichevoli, fra l'altro con l'Albania, la Svizzera, la Turchia, l'Arabia Saudita. 

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