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  • Aquilani:| 'Ecco perché ho scelto la Fiorentina'

    Aquilani:| 'Ecco perché ho scelto la Fiorentina'

    Ecco la conferenza stampa di presentazione di Alberto Aquilani, neo giocatori viola e acquistato nei giorni scorsi dal Liverpool, dalla sala stampa del campo Cesare Benatti di Moena. Proprio in Aquilani sono riposte molte speranze della Fiorentina e dei tifosi per una stagione ricca di soddisfazioni e vittorie. Queste le sue dichiarazioni:

    Su perché ha scelto la Fiorentina:
    "Ho scelto la Fiorentina perché mi ha voluto fortemente. C'è un progetto nuovo, interessante. Non ho avuto dubbi di scegliere Firenze e la Fiorentina. Montella e Pradè sono stati molto importanti per arrivare alla Fiorentina. C'è un clima importante, positivo.

    Io arrivo alla Fiorentina con i piedi per terra, molto umile e che farà cosa gli dirà l'allenatore. Sono contento dell'entusiasmo dei tifosi nei miei confronti e voglio ripagarli nel migliore dei modi".

    Sulla condizione fisica:
    "Non è vero che ero separato in casa al Liverpool. Mi sono allenato regolarmente. Certo, non è stata una vera e propria preparazione ma mi sono allenato".

    Sul mancato passaggio alla Fiorentina di dodici mesi fa:
    "Voglio chiarire cosa successo lo scorso anno. Avevo sentito Corvino e Mihajlovic ma avevo detto di non voler arrivare in prestito, mentre loro, invece, avevano fatto l'accordo con il Liverpool per il prestito. Io volevo venire per rimanere. Non è vero che dietro c'era il Milan".

    Sulle esperienze di Milan e Juventus:

    "Il Milan è stato un percorso lineare. Alla Juventus sono andato in prestito ma poi il mercato è cambiato radicalmente. Io al Milan dovevo rimanere li se avrei giocato 25 partite. Invece dalla ventiduesima non ho più giocato, anche se il Milan è stato corretto dicendomelo. La Nazionale? Sicuramente è un mio obiettivo. Ho fallito gli Europei ma voglio tornare in Nazionale".

    Su dove potrà arrivare la Fiorentina:
    "E' difficile dire adesso dove può arrivare la squadra. La gente si aspetta qualcosa dopo due anni così. Adesso le cose sono cambiate molto, ci vorrà del tempo ma sicuramente c'è l'intenzione di fare le cose nella maniera giusta e di riportare entusiasmo nei tifosi".

    Sulla voglia d’indossare la maglia numero dieci:

    "La maglia numero dieci? E' il sogno di ogni giocatore e se ci sarà la possibilità chiederò d'indossarla".

    Sul gruppo viola…:
    "Il gruppo è buono, molti li conoscevo. Jovetic è un valore aggiunto di questa squadra. Mi auguro che lui resti con noi e che la Fiorentina faccia tutto per non farlo partire".

    Sulla possibilità dell’arrivo di Babel:
    "Lo conosco bene dai tempi di Liverpool. Un giocatore dai numeri importanti. Se verrà alla Fiorentina sarà un rinforzo importante".

    Su Montella allenatore:

    "E' stata una piacevole sorpresa. Quando giocava si vedeva che aveva qualcosa per diventare un grande allenatore. Ha un ottimo staff che fanno di tutto per fatti rendere al meglio in tutte le situazioni, dalla questione tattica, fisica, medica fino all'alimentazione".

    Sull’inizio di campionato:
    "Mi auguro che per l'Udinese tutta la squadra sia pronta, questo è l'obiettivo. Anche se siamo arrivati dopo gli altri stiamo lavorando molto. Il mio ruolo? Diciamo che come ruolo abituale è quella della mezz’ala".


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