Fuori Diego e Trezeguet. Dentro Di Natale e, quasi certamente, un altro attaccante ex-novo, da acciuffare sul filo del traguardo nelle ultime ore di mercato. La Juve sta cercando una prima punta, di quelle che piacciono a Del Neri. Potente e possente, abile nel gioco aereo e spietato quando varca i confini dell’area di rigore avversaria. L’ingaggio di Krasic ha chiuso le frontiere bianconere agli extra­comunitari. Il made in Italy, che affascina tanto al presidente della Fiat, John Elkann, potrebbe trionfare perchè sul taccuino del diggì Marotta figurano anche i nomi di Giampaolo Pazzini e Alessandro Matri.

Giovani e completi, ambiziosi e vogliosi di ben figurare. Il Pazzo piace, da matti, al suo mentore Gigi Del Neri. Che lo considera il prototipo dell’attaccante moderno e che ieri sera ha dimostrato le sue grandi doti contro il Werder Brema. L’eliminazione della Samp dalla Champions potrebbe ora rilanciare la trattativa. «Pazzini e Palombo? Per ora sono con noi...», ha detto ieri il presidente blucerchiato Garrone, non troppo convinto, la­sciando aperta la porta ( per la prima volta) a una possibile partenza del bomber. Ma anche l’ex milanista Matri è capace di interpretare alla perfezione il bomber che ci sa fare in ogni situazione tattica. La Juve, però, sta scrutando anche il mercato straniero. L’uruguaiano Diego Forlan, al di là delle dichiarazioni di prassi, potrebbe prendere in considerazione l’idea di lasciare Madrid (fronte Atletico) e la Liga. Esperto (31 anni) e ancora in auge (l’Europa Leage e il Mondiale su­dafricano l’hanno esaltato nel suo anno di grazia), Forlan, però, costa almeno 25 milionidi euro. Altre piste? Magari Karim Benzema, se il Real lo desse inprestito.