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  • Attacco Palermo:| Hernandez, tocca a te
Attacco Palermo:| Hernandez, tocca a te

Attacco Palermo:| Hernandez, tocca a te

  • D.V.

Nella stagione appena conclusa Fabrizio Miccoli ed Edinson Cavani hanno realizzato insieme 32 reti, diciannove il leccese, tredici l'uruguaiano. Il 54% delle reti siglate complessivamente dal Palermo l'anno scorso (59). A una settimana dall'inizio del ritiro la domanda che tutti i tifosi si fanno è una: chi segnerà al posto loro? L’infortunio del Romario del Salento e l'addio ormai certo del Matador mettono paura al popolo rosanero. Il direttore sportivo Walter Sabatini è stato chiaro: 'In attacco nessun acquisto'. E Maurizio Zamparini conferma in pieno: 'Davanti siamo a posto, abbiamo già Miccoli, Maccarone, Pinilla ed Hernandez'.

E il sogno legato al nazionale paraguaiano Santa Cruz resterà tale. A meno di clamorose sorprese. La postilla, il presidente del Palermo, la mette proprio sulla Joya, 19 anni: 'Hernandez l'anno scorso ha giocato poco, quest'anno giocherà tanto'. Una promozione. Di più, un'investitura per il ragazzino terribile che ha già fatto vedere cose superbe quando Delio Rossi gli ha dato fiducia. Sette gol in novecento minuti passati in campo, quasi una rete ogni cento minuti. Hernandez sperava nella convocazione per il Sudafrica, non ce l'ha fatta e si limita a tifare per l'amico Edy da lontano. Buon per Zamparini, la vetrina mondiale avrebbe ancor di più catalizzato l'attenzione delle big sul gioiellino che invece ha ancora bisogno di Palermo e di cui il Palermo ha ancor più bisogno, anzi, necessità.

A dar credito alle parole del numero uno di viale del Fante Hernandez può ritrovarsi titolare sin da inizio campionato. A fargli compagnia, nella coppia-gol che avrà il difficile compito di non far rimpiangere Miccoli e Cavani, ci sarà Massimo Maccarone. Big Mac parte in pole position rispetto all'altro acquisto Mauricio Pinilla per il semplice fatto che la serie A la conosce benissimo a differenza del cileno che proviene dalla B. Per Pinilla nessun problema, il triplice impegno renderà comunque tutti necessari tanto più che Zamparini ieri ha ufficialmente dato il benservito a Igor Budan con cui faceva coppia fissa da oltre dieci anni.

In prestito o in comproprietà, il croato è sempre rimasto nel libro paga del friulano sia ai tempi del Venezia che nel Palermo. Tutto finito: 'Budan non rientra più nei nostri piani - ha detto Zamparini - perché il suo stipendio è alto, non posso tenerlo come riserva. Con quell'ingaggio può fare la panchina nell'Inter, non nel Palermo'. Sul croato ci sarebbe il Cesena: 'Io penso che finisca in Turchia o in Russia, non al Cesena'. Ed è noto che quando Zamparini parla spesso ci azzecca.

(La Gazzetta dello Sport - Edizione Sicilia)

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