Avanti piano, ma qualcosa si muove. L’Avellino conta sulla parola dell’Atalanta, che ha promesso di lasciare un altro anno in biancoverde Davide Zappacosta, il giovane che più di tutti, sotto la guida di Bucaro, si è messo in luce per i progressi fatti registrare. Per Rastelli è lui il titolare dell’out destro di difesa: è un fluidificante che può giocare tanto nella a quattro che, eventualmente, in un centrocampo a cinque.
Ma restare in Irpinia non dipende né dall’Avellino tanto meno dall’Atalanta, che la sua parola l’ha data. Fino a quando la Dea non risolverà la comproprietà con l’Isola Liri, non potrà arrivare la fumata bianca. Ieri, nel corso di nuovi contatti con il d.g. Marino la dirigenza avellinese ha fatto il punto della situazione: il fluidificante è destinato a vestire ancora il biancoverde, ma l’operazione di riscatto dell’altra metà del cartellino non è conclusa.
L’Isola Liri tiene duro, cercando di strappare il prezzo migliore per il suo 50%, ottimizzando la buona stagione di Zappacosta e la volontà dell’Atalanta di acquistarlo per intero. Di contro, la società orobica non intende svenarsi e il braccio di ferro prosegue. Per evitare le buste, l’accordo andrà trovato entro il 27 giugno e l’abilità di Marino, unita alla volontà di monetizzare dell’Isola Liri, porteranno probabilmente ad una soluzione positiva dell’operazione; con la soddisfazione della dirigenza biancoverde che potrà vedersi confermare il prestito di Zappacosta. La corsia preferenziale aperta con l’Atalanta potrebbe riservare sviluppi nell’ambito dei continui contatti per Zappacosta. Esiste la possibilità che, per riscattare una stagione in chiaroscuro (più per l’esito del campionato che per il rendimento personale) la società orobica decida di girare in prestito Alberto Almici, classe ‘93, di rientro dalla stagione in serie B al Gubbio, dove ha collezionato 22 presenze. La mancata conferma in panchina di Apolloni induce l’Atalanta a non rinnovare il prestito e trovare per il giovane terzino un’altra sistemazione. L’Avellino si è messo in fila.
