L'Avellino supera il Viareggio grazie ad una doppietta di Zigoni e, in attesa del posticipo di domani sera tra Taranto e Sorrento, si porta a quattro punti dalla zona play off. Si complica, invece, la rincorsa alla salvezza diretta dei toscani, che, complice il concomitante successo della Reggiana sul campo del Como, scivolano a -11 dal sestultimo posto. Avvio di gara di marca viareggina: pronti, via! Cristiani gira verso la porta di Fumagalli, bravo a deviare in angolo. L'errore di De Angelis, che, al 39', schiaccia debolmente di testa a lato da posizione favorevole, è il preludio al vantaggio dei locali. Minuto 43: punizione pennellata di Herrera, irrompe Zigoni che incorna mandando alle spalle di Gazzoli. Nella ripresa si gioca su ritmi più bassi. E' ancora Zigoni, al 75', a mandare i titoli di coda sul match, girando in rete, di testa, un calcio d'angolo battuto dal migliore in campo: Herrera.

AVELLINO

L'allenatore dell'Avellino, Giovanni Bucaro: 'L'approccio alla gara non è stato certamente dei migliori. Abbiamo rischiato qualcosa nei primi minuti, dopodiché abbiamo prodotto molto, soprattutto sulla destra, con Zappacosta, Malaccari ed Herrera. La squadra si è sciolta col passare dei minuti e ha saputo vincere soffrendo. I play off? Sognare è lecito per tutti. I sogni aiutano a vivere meglio. Nel prossimo mese giocheremo contro squadre importanti, se facciamo bene si può anche sognare. Domenica prossima c'è il Sorrento, che gioca domani col Taranto: se dovesse perdere ad attenderci ci sarebbe uno scontro play off, ma non dobbiamo perdere di vista il nostro obiettivo principale, che è quello di raggiungere al più presto la quota salvezza, che penso sia 40 punti. Il mercato? Chissà, magari domani il nostro direttore ci farà qualche regalo...'.

VIAREGGIO

L'allenatore del Viareggio, Francesco Bertolucci: 'Nella prima parte di gara molto meglio noi; nella ripresa l'Avellino ha fatto di più e meritato di vincere. Non stento a dire che, nella prima frazione, avremmo meritato di passare in vantaggio. Siamo giunti qui privi di diversi elementi importanti, soprattutto in difesa, consapevoli di dover fare la nostra partita, ma nel secondo tempo l'Avellino ha gestito bene la palla, grazie alla molteplicità di soluzioni a propria disposizione. La nostra situazione in classifica? Quando sono arrivato ho preso coscienza dei problemi dovuti all'età e alla partenza in salita: è dura, ma siamo consapevoli delle nostre forze. Dobbiamo cercare in tutte le maniere di non arrivare ultimi e giocarci i play out. È stato un onore giocare ad Avellino'.