Bacca sfida Higuain, ma per loro Milan-Juve è un match tabù
Domani ore 20.45, San Siro. La Scala del calcio ospita la storica sfida che, in questo momento del campionato, vede sfidarsi la capolista contro l'inaspettata inseguitrice. Milan contro Juventus con i rossoneri a -5 dai campioni d'Italia. La squadra di Montella ha così la grandissima possibilità di sorprendere tutti, di far dimenticare la complicata situazione societaria ai propri tifosi e renderli orgogliosi, di nuovo, dei propri colori. Juventus che invece deve obbligatoriamente dare una prova di forza e supremazia per confermare il primato e trovare conferme nella nuova formazioni di questa stagione. Le due squadre riporranno molte delle loro speranze di vittoria su Gonzlo Higuain e Carlos Bacca, i due punti di riferimento dei rispettivi attacchi, confermatisi anche in questo avvio di stagione sul fronte realizzativo con 6 gol a testa.
HIGUAIN E LA MALEDIZIONE SAN SIRO - Eppure, nonostante la grandissima media gol (una rete ogni 90 minuti per il colombiano, una ogni 70 per il Pipita), i due centravanti non hanno lo storico dalla loro parte. Higuain, se vorrà rivelarsi decisivo, sarà obbligato a sfatare il tabù San Siro., stadio nel quale, nei suoi trascorsi italiani, ha lasciato il segno soltanto una volta. Era il 22 settembre 2013 e Higuain siglò il colpo esterno della banda Benitez contro il Milan di Allegri. Da quel giorno in avanti, considerando anche le sfide con l'Inter, l'argentino non ha più timbrato il cartellino. E così l'altro unico precedente risale alla Champions League 2010/2011 quando, con la camiseta del Real Madrid, andò a bersaglio nel 2-2 del "Meazza" in cui il vero mattatore della serata fu Filippo Inzaghi con una doppietta.
CHI SEGNERA' A BUFFON? - Bacca, invece, non ha mai fatto male alla Vecchia Signora in carriera e domani sera si troverà a guidare una squadra nella quale degli undici presunti titolari schierati da Montella nessuno ha mai assaporato la gioia di segnare un gol a Gianluigi Buffon, reduce da una prestazione mostruosa contro il Lione. Oltre a non segnare, il colombiano risultò anche tra i peggiori in campo in occasione delle due sfide disputate contro i bianconeri con la maglia del Milan, costretto più ad un lavoro di copertura e di aiuto alla fase difensiva che a preoccuparsi di farsi trovare pronto per quei pochi palloni giocabili messi a disposizione dai compagni.
BATTERE LA PRESSIONE - Se dovessimo basare le nostre analisi solo sui numeri,Bacca e Higuain non sembrano proprio gli uomini giusti su cui puntare per il big match serale di domani. Tanta pressione sulle spalle e molte aspettative gravano su quei due nomi, che i tifosi di entrambe le squadre, sono abituati ad urlare con gioia in questo inizio di stagione. Presupposti e pensieri che possono rivelarsi fatali per la condizione mentale dei due numeri 9 di entrambe le squadre, che domani hanno il compito di vincere prima le loro difficoltà personali, così da far di conseguenza trionfare il proprio club in quella che sarà, dopo cinque anni, una grandissima sfida ad alta quota.
HIGUAIN E LA MALEDIZIONE SAN SIRO - Eppure, nonostante la grandissima media gol (una rete ogni 90 minuti per il colombiano, una ogni 70 per il Pipita), i due centravanti non hanno lo storico dalla loro parte. Higuain, se vorrà rivelarsi decisivo, sarà obbligato a sfatare il tabù San Siro., stadio nel quale, nei suoi trascorsi italiani, ha lasciato il segno soltanto una volta. Era il 22 settembre 2013 e Higuain siglò il colpo esterno della banda Benitez contro il Milan di Allegri. Da quel giorno in avanti, considerando anche le sfide con l'Inter, l'argentino non ha più timbrato il cartellino. E così l'altro unico precedente risale alla Champions League 2010/2011 quando, con la camiseta del Real Madrid, andò a bersaglio nel 2-2 del "Meazza" in cui il vero mattatore della serata fu Filippo Inzaghi con una doppietta.
CHI SEGNERA' A BUFFON? - Bacca, invece, non ha mai fatto male alla Vecchia Signora in carriera e domani sera si troverà a guidare una squadra nella quale degli undici presunti titolari schierati da Montella nessuno ha mai assaporato la gioia di segnare un gol a Gianluigi Buffon, reduce da una prestazione mostruosa contro il Lione. Oltre a non segnare, il colombiano risultò anche tra i peggiori in campo in occasione delle due sfide disputate contro i bianconeri con la maglia del Milan, costretto più ad un lavoro di copertura e di aiuto alla fase difensiva che a preoccuparsi di farsi trovare pronto per quei pochi palloni giocabili messi a disposizione dai compagni.
BATTERE LA PRESSIONE - Se dovessimo basare le nostre analisi solo sui numeri,Bacca e Higuain non sembrano proprio gli uomini giusti su cui puntare per il big match serale di domani. Tanta pressione sulle spalle e molte aspettative gravano su quei due nomi, che i tifosi di entrambe le squadre, sono abituati ad urlare con gioia in questo inizio di stagione. Presupposti e pensieri che possono rivelarsi fatali per la condizione mentale dei due numeri 9 di entrambe le squadre, che domani hanno il compito di vincere prima le loro difficoltà personali, così da far di conseguenza trionfare il proprio club in quella che sarà, dopo cinque anni, una grandissima sfida ad alta quota.
