Barcellona, Bartomeu: 'Sono stato frainteso, Vilanova non è il responsabile del caso Neymar'
SU VILANOVA - Ecco le sue parole, nelle quali si fa scudo proprio di Vilanova, allenatore deceduto per un tumore e in quel periodo in cura: "Nel 2013 vi è stata una richiesta dell'allenatore Tito Vilanova di prendere Neymar un anno prima. Secondo Vilanova la squadra ne aveva bisogno prima di quello che avevamo stabilito, perché c'era bisogno immediato di un giocatore del genere. Tito stava facendo la sua terapia chemio, andai a trovarlo a New York e disse che voleva subito fare il cambiamento. Non voleva Villa e voleva firmare immediatamente con Neymar. Era Rosell che ha condotto i negoziati con il padre di Neymar".
ASSEMBLEA STRAORDINARIA - Sul sito ufficiale del Barcellona il presidente Bartomeu ha rilasciato alcune dichiarazioni in merito al caso Neymar: "Faremo un'assemblea straoridinaria per spiegare il caso Neymar (non è stata ancora annunciata alcuna data, n.d.r.). Le mie parole su Vilanova sono state fraintese. Sono rimasto deluso da queste interpretazioni". Bartomeu ha poi spiegato che Tito Vilanova non è stato il responsabile del caso Neymar: "Non ha fatto nulla di male".
