Calciomercato.com

  • Bari, verso Firenze:| La rivoluzione di Ventura

    Bari, verso Firenze:| La rivoluzione di Ventura

    • D.L.

    Non sarà rivoluzione, ma si vedranno diverse facce nuove. Il Bari che sabato giocherà a Firenze potrebbe differire in almeno quattro undicesimi rispetto alla formazione schierata domenica scorsa con la Lazio. Anzi. La mutazione potrebbe essere ancor più evidente se Ventura dovesse essere costretto a rinunciare ad un inamovibile come Barreto. Ieri, infatti, ci sono stati attimi di paura per il brasiliano che in allenamento, in seguito ad un contrasto con Marco Rossi, ha accusato una forte dolenzia alla caviglia sinistra. Sulle prime si è temuto un infortunio di serie entità, poiché il 25enne sudamericano faticava a poggiare il piede per terra. Tuttavia, poco dopo l'allarme è rientrato e Barreto riusciva a camminare. Pertanto, non dovrebbe trattarsi di nulla di troppo preoccupante: la prima diagnosi parla di arto contuso. Un quadro più chiaro, tuttavia, si potrà avere soltanto stamattina, allorchè si verificherà se la caviglia si è gonfiata o meno. Se non sorgeranno complicazioni, si farà di tutto per avere a disposizione la punta carioca. Mancando, però, appena due giorni alla sfida del Franchi, è lecito considerare la presenza di Barreto in bilico.

    L'intoppo dell'ultim'ora potrebbe indurre Ventura a rivedere le iniziali strategie che avrebbero previsto un turno di riposo per Kutuzov (reduce da un'infiammazione al tendine d'Achille) ed il rilancio di Castillo proprio al fianco del bomber di Rio de Janeiro. In caso di forfait di Barreto, però, è facile che sia riproposto il bielorusso in coppia con l'argentino. L'alternativa potrebbe essere l'avanzamento in attacco di Ghezzal, ma l'algerino sta smaltendo un affaticamento agli adduttori e per ora non è certo nemmeno di conservare la maglia di esterno offensivo sinistro che ha vestito fino a questo punto. Date, pertanto, le condizioni non ottimali sia di Ghezzal, sia di Rivas, che non è certo al top della forma ed accusa anche una lieve lombalgia, sull'out mancino potrebbe scoccare l'ora del giovane D'Alessandro, ieri provato tra gli ipotetici titolari. Trattandosi di un 19enne, Ventura finora ha dosato le comparse del gioiello scuola Roma. Che, tuttavia, per via di una serie di circostanze, potrebbe ritrovarsi tra le mani la grande chance fin dal primo minuto.

    A centrocampo, peraltro, dovrebbero esserci altre due novità. Sulla corsia destra, infatti, è pressoché certo il rientro di Alvarez (indisponibile con la Lazio) al posto di Rivas. Al centro, invece, Donati sembra in netto vantaggio nel ballottaggio con Gazzi che nelle ultime due gare è parso al di sotto dei suoi abituali (ed altissimi) standard di rendimento. L'unico reparto che non dovrebbe subire variazioni è la difesa, dove, peraltro, le scelte sono abbastanza obbligate. Se avesse recuperato, Raggi avrebbe potuto entrare in concorrenza con Belmonte, ma il laterale spezzino non ha ancora risolto del tutto le noie alla schiena. L'altra opzione poteva riguardare Marco Rossi nuovamente al centro della retroguardia. Ventura, però, pare intenzionato a confermare Parisi come partner di Andrea Masiello, con Salvatore Masiello terzino sinistro. Una scelta coerente, visto che, come la Lazio, anche la Fiorentina utilizza un solo riferimento offensivo (Gilardino), alle spalle del quale si muovono tre incursori come Marchionni, Ljajic e Santana. Al di là dei cambi tattici o di formazione, però, occorrerà che il Bari ritrovi il suo vero spirito, nonché solidità e concretezza. In pratica, ciò che è mancato, almeno in parte, nelle ultime due gare.

    (Corriere del Mezzogiorno - Edizione Bari)

    Altre Notizie