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  • Bari, il dg Garzelli:| 'Ci stiamo riassestando'

    Bari, il dg Garzelli:| 'Ci stiamo riassestando'

    • D.L.

    'Stiamo attraversando un momento di difficoltà derivante da una retrocessione che proprio non ci voleva. Non a caso il presidente Matarrese ha auspicato un aiuto da altri imprenditori. Attualmente c'è una trattativa in corso per allargare la compagine sociale, ma l'affare potrebbe richiedere tempo. Perciò, il club sta studiando soluzioni alternative per garantire nei termini stabiliti gli ingaggi ai giocatori. La squadra ha dato una disponibilità di massima ad accettare la proposta, come hanno dichiarato nei giorni scorsi Gillet e Ghezzal. Tuttavia, non siamo ancora entrati nel merito tecnico della questione. Vorrei, però, precisare che mai si è palesata l'eventualità di non pagare gli stipendi. Bensì, soltanto di dilazionarne una parte in tempi leggermente più comodi'.

    Come mai è sorto questo problema? Gli ingaggi non erano forse spese preventivate?

    'Da un lato sì. Ma è innegabile che siano mancati ingenti ricavi soprattutto dal botteghino. Una risorsa, che invece, lo scorso anno fu cospicua. Peraltro, la campagna acquisti di gennaio, con ben sette nuovi arrivi, ha influito soprattutto sul monte ingaggi. Infine, non bisogna dimenticare la netta decurtazione che subiremo in prospettiva per quanto concerne i diritti televisivi'.

    In un tale quadro è a rischio anche l'iscrizione per il prossimo campionato?
    'L'ipotesi di spalmare gli ingaggi è propedeutica ad un'iscrizione senza eventuali penalizzazioni al campionato di B. Se, come speriamo, supereremo questi scogli, la società sarà in grado di riprendere la sua normale attività'.

    Dunque il futuro non è così nero?

    'Il club ha tutte le possibilità di sopravvivere ad alti livelli. In questo momento preoccupano le uscite, ma ci saranno anche entrate derivanti dal calciomercato dato che diversi giocatori, ambendo a restare in A, potrebbero essere ceduti. Un soccorso arriverà pure dal paracadute assicurato alle retrocesse ed anche il monte ingaggi inevitabilmente scenderà dovendoci misurare in una categoria inferiore'.

    Non c'è pericolo di ridimensionare drasticamente le prospettive?
    'La società si sta riassestando, i programmi saranno presto stilati. E' fin troppo evidente, tuttavia, che soltanto la serie A assicura certi ricavi. E non mi riferisco soltanto ai diritti tv. Perché in B si ridurranno anche abbonamenti e spettatori'.

    Una rapida risalita è legata esclusivamente alla buona riuscita della trattativa con i potenziali nuovi soci?

    'L'ingresso di investitori nel club è auspicabile. Ma occorrerà trovare un equilibrio in ogni caso perché un affare si può concludere positivamente oppure no. Il Bari, invece, deve rientrare quanto prima sul palcoscenico più importante. Sono convinto che il presidente Matarrese non verrà meno al suo impegno. Come ha sempre fatto'.

    (Corriere del Mezzogiorno - Edizione Puglia)


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