Cercasi gol disperatamente. Il Bari a secco da 180' ha urgente bisogno delle sue punte. E se il tendine rotuleo continua a tormentare Castillo, così come l'inserimento di Albadoro sarà quanto mai graduale (il giocatore è fermo da oltre sette mesi), il club biancorosso vorrebbe recuperare quanto prima almeno Francesco Caputo, capitano e bomber della squadra con sette reti all'attivo. Come è noto, il centravanti è stato squalificato per 45 giorni per via di irregolarità nel contratto stipulato con la Salernitana, nel 2009. A nulla, peraltro, è servito il ricorso alla Corte di Giustizia che ha negato uno sconto sullo stop. Di certo il 24enne altamurano salterà anche il match con il Pescara, mentre il dubbio è se possa o meno giocare contro il Grosseto il 6 aprile, ovvero il giorno in cui la squalifica terminerà.

Dall'entourage del giocatore trapela l'indiscrezione secondo cui la punta potrebbe regolarmente scendere in campo: la partita, infatti, è in programma alle 19, ovvero dopo l'orario in cui fu comminata la sanzione. I 45 giorni, in pratica, sarebbero trascorsi. Facile, però, che il Bari eviti di schierarlo. Se, infatti, fosse ancora in corso la squalifica, il club biancorosso, qualora utilizzasse l'attaccante, rischierebbe la sconfitta a tavolino. E visto l'aria che tira attorno al Bari, sarà bene evitare un simile pericolo. Pertanto Caputo dovrebbe rientrare nel match successivo a quello in Toscana, ovvero a Verona il 14 aprile.