Scatta la settimana decisiva per la trattativa Bari-Meleam. L'affare per l'eventuale passaggio della società biancorossa all'azienda impegnata nel settore della sicurezza del lavoro entrerà nel vivo nelle prossime ore. Ieri, Pasquale Bacco, amministratore delegato del Gruppo Meleam, ha incontrato il sindaco di Bari, Michele Emiliano. Un breve faccia a faccia (avvenuto in mattinata) che è servito agli acquirenti del club biancorosso a ribadire al primo cittadino l'intenzione di coinvolgerlo nella negoziazione in qualità di garante sull'attendibilità e sulla serietà dell'interesse manifestato dalla società con sede a Bitonto. Al termine della breve riunione nessun commento è stato rilasciato né da Emiliano né da Bacco che, peraltro, al momento non può esternare dichiarazioni specifiche in merito alla trattativa essendo in vigore il patto di riservatezza sottoscritto nei giorni scorsi sia dalla Meleam, sia dalla società biancorossa. Acquirenti e società, comunque, si incontreranno a stretto giro: forse già oggi, se le parti confermeranno la loro disponibilità, oppure, con maggiori probabilità, giovedì. Nella circostanza, la Meleam sarà pronta ad esibire le garanzie di solvibilità richieste dal club biancorosso.

Sull'altro fronte, invece, andrà appurata la situazione debitoria della società di Strada Torrebella. A tal proposito, è probabile che il Gruppo Meleam avvii una due diligence per accertare l'effettivo stato patrimoniale del club. Il tutto, però, richiederà tempi strettissimi, dato che entro il 15 novembre il Bari dovrà reperire circa nove milioni per completare il pagamento degli stipendi della seconda trimestralità del 2011, nonché per saldare all'attuale rosa gli emolumenti relativi ad agosto e settembre. Obbligazione che, allo stato attuale dei fatti, esporrebbe la società pugliese al rischio di un'inadempienza, come già successo lo scorso settembre. Oltre il dialogo con la Meleam, intanto, circola voce di un interesse anche di un altro gruppo imprenditoriale. In particolare, si tratterebbe dell'azienda Amenduni, una delle principali realtà nazionali nel settore delle acciaierie. Al momento, tuttavia, pare che siano state richieste solo alcune informazioni sommarie sul Bari, senza che si sia poi passati ad atti concreti. Non è escluso, però, che il discorso possa presto registrare un’evoluzione in positivo.

(Corriere del Mezzogiorno - Edizione Puglia)