Ci mancava la colica addominale di Alvarez. Il Bari sembra davvero affetto dalla più atroce delle maledizioni. L'honduregno è il tredicesimo giocatore biancorosso colpito da guai fisici. L'esterno di Puerto Cortes è ricoverato al Policlinico di Bari per valutare l'evolversi della situazione, nella speranza di evitare un intervento di appendicite che comporterebbe uno stop di almeno un mese. Se anche l'allarme dovesse rientrare, tuttavia, è arduo ipotizzare un recupero di Alvarez già per il match con il Palermo. La lista degli indisponibili di Ventura sale, quindi, a dieci elementi. Una situazione paradossale se si considera che fino a poco tempo fa erano out pure Raggi, Rivas e Romero. In pratica, soltanto nove componenti della rosa biancorossa hanno finora goduto di discreta salute.

Il professor Alessandro Innocenti, preparatore atletico dei galletti, si sforza di cercare una causa attendibile di un'ecatombe senza precedenti. 'Sebbene si tratti del mio lavoro - attacca Innocenti - quasi mi augurerei che la ragione degli infortuni risieda nella preparazione. In tal caso, potremmo correggere alcuni aspetti del lavoro. Invece, gran parte dei nostri guai derivano da traumi scaturiti da situazioni di gioco. Ad eccezione di Barreto, persino le noie muscolari sono nate da impatti sul campo: basti pensare ai contrasti che hanno messo ko Salvatore Masiello e Ghezzal nel match con l'Udinese, nonché Parisi in quello con il Cesena. Ciò che è accaduto agli altri è sotto gli occhi di tutti: Gillet è stato colpito ad un braccio nella gara con la Roma, Kutuzov ha subito una brutta entrata con il Chievo, Almiron e Belmonte si sono fatti male in allenamento. Ogni infortunio, peraltro, ha avuto tempi di recupero lunghi. Non ho mai dato peso alla mala sorte, ma, evidentemente, devo ricredermi'.

La fine del tunnel, peraltro, non arriverà prima di gennaio. 'Ci sono possibilità - risponde Innocenti - di recuperare Barreto, Kutuzov e Parisi già per il Palermo. Vorrei nutrire speranze pure per Gillet, Belmonte e Alvarez, ma al momento sono out. Per il resto, Almiron,  Salvatore Masiello, Ghezzal e Castillo dovrebbero farcela per il derby con il Lecce'. In una tale emergenza, peraltro, diventa impossibile valutare lo stato di forma della squadra. 'Da troppo tempo - conclude Innocenti - il gruppo non lavora a ranghi compatti. In questo stato è impossibile raggiungere il top della condizione. Volendo guardare positivo, però, dovremmo aspettarci un Bari in ascesa nella seconda parte del campionato. Il riposo forzato consentirà a molti ragazzi di dare il meglio nel girone di ritorno. Con un minimo aiuto della dea bendata, sono convinto che ci sarà un'inversione di tendenza: la squadra crede nella salvezza e sfogherà tutta la rabbia accumulata nell’ultimo periodo'. 

(Corriere del Mezzogiorno - Edizione Puglia)