Sembra ormai certo che il mercato del Bari a gennaio non si limiterà esclusivamente ad un difensore. Se un innesto per la retroguardia è imprescindibile (e non è escluso che gli arrivi siano due nel caso partisse Rinaldi), si fa sempre più forte l'ipotesi che i biancorossi acquisteranno anche un attaccante. Il motivo è semplice: Ghezzal finora non è mai stato schierato davanti, mentre Caputo non sembra pronto all'impatto con il massimo campionato. Ergo, l'unica alternativa al tandem Kutuzov-Barreto è Castillo che, però, viaggia sulle 35 primavere.

Due, a questo punto, le strategie perseguibili dal ds Angelozzi. La prima prevedrebbe l'acquisto di un attaccante giovane, che il Bari si assicurerebbe a titolo definitivo, utile sia nell'immediato, sia soprattutto in prospettiva. In tal caso, quasi certamente la punta arriverebbe dall'estero (Francia?). L'alternativa è puntare su un attaccante di comprovato valore per aumentare il tasso tecnico della squadra in vita della seconda parte del torneo. Un nome ad effetto potrebbe essere quello di Suazo, in uscita dall'Inter e già alle dipendenze di Ventura a Cagliari. Se il club nerazzurro coprisse parte dell'ingaggio, non è escluso che l'affare si possa intavolare.