'Voglio capire che cosa sta accadendo. Devo parlare con Ventura e con la squadra per analizzare questo momento difficile'. Parole e testo di Vincenzo Matarrese. Il presidente del Bari intende affrontare le componenti di una crisi che ha portato a quota quattro le sconfitte consecutive dei biancorossi. Possibile, pertanto, che già oggi, alla ripresa degli allenamenti, il massimo dirigente dei galletti tenga a rapporto tecnico e giocatori. Matarrese, peraltro, ha aggiunto che 'Ventura non è in discussione'. Un'affermazione che blinda la posizione del trainer ligure. D'altra parte, nessuno più di lui conosce pregi e difetti del gruppo biancorosso. Dopo la separazione con Perinetti, l'allenatore genovese è diventato l'unico riferimento della squadra. Tuttavia, ignorare le difficoltà che hanno portato Gillet e compagni sul fondo della A (sebbene in condominio con Parma, Cesena e Bologna) sarebbe delittuoso.

Dalle dichiarazioni degli stessi giocatori, è emerso il timore di essere diventati prevedibili per gli avversari che, ormai, controbattono con l'attesa il possesso palla biancorosso, per poi approfittare del primo svarione di una difesa trasformatasi in meno di dodici mesi dalla meno battuta d'Europa alla più perforata del campionato. Che i calciatori avvertano l'esigenza di mutamenti radicali? Contro l'Udinese Ventura ha cambiato qualche interprete, ma senza ottenere i frutti sperati. Che sia necessaria una variazione del modulo tattico? Per ora le riflessioni di Ventura si concentrano su una spasmodica ricerca di una serenità indispensabile per consentire alla squadra di esprimersi. Va sottolineato, però, che finora il pubblico ha sostenuto i galletti ad oltranza.

Lo scenario, comunque, assumerà contorni definitivi entro una settimana. In sette giorni, infatti, il Bari affronterà Milan (domenica prossima al San Nicola), Chievo (mercoledì 10 a Verona) e Parma (in casa, il 14). Incamerare cinque punti sarebbe il viatico migliore per tirarsi fuori dalle sabbie mobili. Se, invece, l'andazzo non si invertirà, chiunque potrebbe finire in discussione. Occorrerà, peraltro, verificare con quali risorse i biancorossi si approcceranno a questo frangente del torneo. Quasi certamente Ghezzal sarà out per almeno un mese a causa dello stiramento rimediato contro i friulani. Rischia di saltare il trittico di match ravvicinati pure Salvatore Masiello, out per una contusione alla caviglia sinistra. Resta un rebus, inoltre, la situazione di Raggi che non si riprende da una persistente lombalgia.

Tradotto: Ventura si ritrova con gli uomini contati sia in difesa (appena quattro gli elementi reclutabili), sia in attacco. Un quadro che chiama in causa un mercato deficitario. Nelle ultime ore è persino circolato il nome dell'ex dg del Napoli, Pierpaolo Marino, anche se non sembra a rischio la posizione di Angelozzi che, in fondo, ha operato con le esigue risorse messe a disposizione dalla società. 'Non possiamo mollare proprio ora, dopo tutti i sacrifici per arrivare in serie A', afferma capitan Gillet. 'Il problema non è né in un modulo che ci ha dato tanto, né in un ambiente che ci sta sostenendo alla grande. L'unica soluzione è lavorare ancor più sodo per raggiungere il top della forma. Questa squadra ha dei valori: verremo fuori da questa situazione'.

(Corriere del Mezzogiorno - Edizione Puglia)