"Ci credo, perchè ho parlato con i giocatori. E loro ci credono". Giampiero Ventura, nonostante l'ennesima sconfitta incassata con il Napoli, non molla il sogno salvezza. "Il Napoli ha vinto meritatamente, ma ha vinto dopo un primo tempo giocato alla pari con il Bari, che non ha concesso niente se non due contropiede. Poi oggi ho rivisto Almiron, Rivas, che mancavano da un bel pò, e ho rivisto la solita espulsione (di Parisi, ndr) che bisogna vedere se era reale o meno. La mia è comunque una squadra che si sta ripopolando".

"Pochi tiri? E' uno dei nostri problemi primari - ammette mister Ventura - Non sapevo se potevo schierare Rudolf e Okaka, ma comunque su questo dobbiamo lavorare. Abbiamo passato di tutto e di più, una serie di sconfitte che ucciderebbero un toro. Ma questa squadra nel cuore e nell'anima c'è. I tifosi? Li capisco, è evidente che nasca un pò di disperazione. L'importante è che non nasca nell'animo dei giocatori. Non voglio parlare di uomini e di gente che manca, basta andare a vedere i nomi di chi giocava all'inizio e chi è venuto dopo. Sono tutti numeri altamente negativi, ma che possono diventare qualcosa di straordinario se riusciamo a centrare l'impresa"