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  • Bassano-Ravenna:| Le voci dallo spogliatoio

    Bassano-Ravenna:| Le voci dallo spogliatoio

    • Pietro Ferrazzi

    Il Bassano Virtus torna alla vittoria con un 2-0 ai danni di un Ravenna che avrebbe meritato qualcosa di più. Gli ospiti controllano molto bene la gara per quasi un'ora ma non fanno mai male. L'occasione migliore è un sinistro sul primo palo di Maggiolini controllato in due tempi dal portiere bassanese Grillo al 33'. Nella ripresa i giallorossi di casa prendono le misure e cominciano a premere. Al 16' La Grotteria sfiora un gol magico: dribbling al limite e destro sotto al sette deviato in angolo da Rossi. Al 30' Marcelo Mateos porta in vantaggio i suoi con un mortifero colpo di testa su cross di Venitucci. I ravennati accusano il colpo e cinque minuti dopo subiscono il secondo: La Grotteria protegge abilmente con il corpo la palla in centro area e batte Rossi con il destro.

    BASSANO

    L'allenatore del Bassano, Osvaldo Jaconi: 'Primo tempo nostro giocato non troppo bene. Correvamo male, dovevamo cercare di tenere più palla invece di buttarla via frettolosamente. Nel secondo abbiamo preso le misure e abbiamo trovato due grandi realizzazioni. Non è facile staccare la spina per la sosta natalizia e ricominciare, credetemi, ma pur con qualche difficoltà abbiamo ricominciato bene e proveremo a continuare domenica prossima con la Paganese. Mateos, La Grotteria, Guariniello si sono allenati pochissimo in settimana e temevo che ne risentissero durante la gara, ma sono stati bravi a lanciare il cuore oltre l'ostacolo e di questo, assieme al resto della squadra, posso solo ringraziarli'.

    RAVENNA

    L'allenatore del Ravenna, Leonardo Rossi: 'Risultato troppo severo. Abbiamo fatto un grande primo tempo ma non siamo riusciti a concretizzare. E' una gara difficile da analizzare e ho poco da rimproverare ai miei ragazzi. Abbiamo cercato di vincere la gara ma non ci siamo riusciti. Per sessanta minuti abbiamo dominato, fatto un grande volume di gioco, ma non abbiamo concretizzato. Ora niente paura, andiamo avanti pronti ad affrontare qualsiasi squadra e se giochiamo come nei primi sessanta minuti di oggi non temiamo nessuno'.

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