Calciomercato.com

  • Futuro Bayern, tra Guardiola e Ancelotti

    Futuro Bayern, tra Guardiola e Ancelotti

    Attenzione alle panchine europee, perché in estate potrebbe esserci una rivoluzione. Partiamo da una di quelle più calde: la panchina del Bayern Monaco. Pep Guardiola dovrebbe lasciare a fine stagione, in realtà è più una certezza che una ipotesi. Si aspetta, in pratica, solo l'annuncio ufficiale. 

    LE PAROLE DI RUMMENIGGE - Il Bayern si prepara a salutare Guardiola e sono importanti in questo senso le parole di Rummenigge: "Dopo la partita con l’Hannover (19 dicembre, ndr) ci sarà un incontro e comunicheremo la decisione". È da mesi che i dirigenti del Bayern ripetono la stessa cosa: entro il 2015 si saprà il futuro di Guardiola, che ha il contratto in scadenza. Un altro indizio del divorzio arriva dalla citazione dell'addio di Beckenbauer al Bayern, quando raggiunse Pelé ai Cosmos: "Nel 1977 Franz andò a giocare New York. I giornali scrissero che era la fine del mondo per il Bayern. Per tre mesi ci fu irritazione, poi si è voltato pagina. Si va sempre avanti. Nessuno al mondo è insostituibile. Questo è il normale ciclo della vita. I giocatori vanno e vengono, lo stesso per gli allenatori. Sono rilassato, se Guardiola dovesse andare via arriverebbe un altro tecnico eccezionale. Dobbiamo solo aspettare e vedere che succede".

    DA GUARDIOLA AD ANCELOTTI - Il candidato numero uno per sostituire Guardiola è Carlo Ancelotti. L'ex Real, dopo questa stagione di riposo, vuole tornare su una panchina importante. E allora cosa c'è di meglio dell'attuale secondo club al mondo dopo il Barcellona? Il giro panchine però non sarebbe finito, visto che Guardiola dovrebbe andare al Manchester City al posto di Pellegrini. Ma attenzione anche al Chelsea e al Real Madrid, visto che Mourinho e Benitez potrebbero andar via. Ma anche tra PSG e Blanc non è da escludere il divorzio, dipenderà anche dai risultati in Champions. Panchine importanti, che potrebbero essere prese, chissà, anche da nomi come Simeone e Conte, che ancora non ha deciso il suo futuro. Il giro delle grandi panchine è appena iniziato, anche l'Italia potrebbe essere coinvolta. 

    Altre Notizie