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  • Bayern Monaco, Ancelotti: 'Inizio non facile per la Nazionale, strano che Berlusconi lasci il Milan'

    Bayern Monaco, Ancelotti: 'Inizio non facile per la Nazionale, strano che Berlusconi lasci il Milan'

    L'allenatore del Bayern Monaco, Carlo Ancelotti, ha parlato a Sportitalia: "Se mi dicessero su 10 partite di vincerne 8, perderne una e pareggiarne una, farei la firma tutte le volte. Abbiamo iniziato bene. La Bundesliga è un campionato interessante, soprattutto è un bell'ambiente, perchè gli stadi sono tutti pieni, moderni, la gente va allo stadio e si diverte. L'anno scorso hanno avuto una media-spettatori di 42.000, perciò c'è grande interesse, c'è grande passione, pur nel rispetto dell'educazione, nel rispetto dell'avversario. Insomma, è un bell'ambiente. L'Italia non mi manca? No, non è che non mi manca, ormai sono sette anni che sono fuori dall'Italia e devo dire che sto vivendo belle esperienze, perchè si imparano nuove lingue - il tedesco è molto complicato -, ma soprattutto nuove culture, ambienti diversi. Ogni nazione ha la sua cultura, legata allo sport, al calcio ed è interessante conoscerle. La cucina tedesca? Sinceramente a me piace, non è quella italiana però è abbastanza simile a quella del Nord Italia. Qui si mangia molto il maiale e da giovane diciamo che mangiare maiale era all'ordine del giorno". 

    TRA NAZIONALE E MILAN - "Per la Nazionale non è stato un avvio semplice, anche se è stato supportato dai risultati, perchè fondamentalmente l'Italia ha fatto tre partite di qualificazione e ha fatto degli ottimi risultati. E' alla pari con la Spagna e ci sarà da lottare con gli spagnoli anche se è difficile. Ventura sta rinnovando questa Nazionale rispetto all'Europeo, sta facendo entrare giocatori giovani che stanno facendo molto bene, bisogna avere un po' di pazienza. Mi piacerebbe tornare in Italia un giorno, magari alla fine per chiudere il cerchio tornerei volentieri in Italia e certamente la Nazionale sarebbe una cosa bella. Milan? Il fatto che Berlusconi lasci è una cosa un po' strana, però d'altra parte i cicli come si aprono poi finiscono. E l'augurio è che il Milan possa passare in mani competenti, a gente che ha passione e che si innamora di questa squadra, non solo sotto l'aspetto economico, ma anche sotto l'aspetto emotivo".

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