Giovanni Consorte ha rassegnato le dimissioni dalla presidenza del patto di sindacato siglato dalla maggioranza dei soci di Bologna 2010, società controllante del Bologna Calcio. L'ex numero uno di Unipol, presidente di Intermedia, che aveva 'traghettatò il club verso la salvezza finanziaria a fine 2010, aveva mantenuto un ruolo da 'mediatorè. Tra l'altro, con il compito di essere il primo riferimento di eventuali offerte per rilevare il club. Un ruolo che Consorte «sulla base degli orientamenti assunti dalla maggioranza dei soci di Bologna 2010 aderenti al patto», in una nota, ritiene «superato». Questo perchè, ricorda, «come già manifestato e a conoscenza del cda di Bologna 2010, è mia intenzione uscire dalla compagine societaria». Il suo è quindi da leggersi come un 'passo indietrò, in coerenza con quanto già stabilito. «Al Bologna Fc, ai suoi soci, ai giocatori e ai numerosi preziosi collaboratori e dipendenti e non ultimo ai tanti tifosi - ha scritto infine - va il mio più sincero augurio per la fine di questa stagione e per il futuro. Naturalmente il mio tifo e il mio sostegno resteranno immutati per i colori rossoblu e per un grande Bologna».