In Polonia e Ucraina avrebbe meritato maggiore spazio. Il primo a saperlo è il ct Cesare Prandelli che non ha mai perso l'occasione per elogiare Alessandro Diamanti, il suo impegno negli allenamenti e le sue qualità. Anche se non da titolare, "Alino" si è guadagnato il suo spazio ed è stato decisivo segnando il rigore che ha permesso agli azzurri di eliminare l'Inghilterra ai quarti di finale. Adesso il trequartista toscano ha in testa il Bologna, senza però dimenticare la Nazionale. "A Bologna abbiamo la fortuna di avere un allenatore (Stefano Pioli, ndr) fra i migliori in Italia, l'ideale con un gruppo così giovane con cui c'è tanto da lavorare. Con un tecnico così c'è da stare tranquilli - ha spiegato Diamanti -. Le responsabilità in campo per me aumentano ma ne sono ben felice, mi è sempre piaciuto".