Anche il Bologna ricorda la strage alla stazione del 2 agosto 1980. Alle 10 e 25 di questa mattina, a 32 anni esatti dallo scoppio della bomba nella sala d’attesa di seconda classe, Stefano Pioli ha interrotto l’allenamento per osservare un minuto di silenzio in memoria delle 85 vittime dell’attentato di matrice neofascista. Poi nel pomeriggio la squadra è tornata sul campo di Sestola per un’amichevole con l’Esperia Viareggio di Stefano Cuoghi, formazione che milita in Lega Pro. E’ finita 4-0 per i rossoblù, che hanno abbandonato il collaudato modulo 3-4-2-1 per un ben meno consueto 3-5-1-1. Questo l’11 iniziale: Agliardi in porta, De Carvalho, Natali ed Antonsson in difesa, Garics, Taider, Perez, Guarente e Morleo a centrocampo, Diamanti trequartista dietro all’unica punta Acquafresca. A sbloccare il risultato dopo 6 minuti con un interno sinistro da una decina di metri è stato Garics, che all’11° è stato però costretto ad uscire per un blocco lombare; al suo posto è entrato Motta. Il raddoppio è arrivato al 42° grazie a Tiberio Guarente, al suo primo sigillo con la maglia rossoblù. L’ex centrocampista del Siviglia ha sfruttato una bella sponda di testa di Acquafresca per infilare la porta con una gran botta da centro area. Nella ripresa consueta girandola di cambi e altri due gol; a calare il tris al 68° è stato Sørensen, che ha segnato di piede raccogliendo un calcio di punizione mentre Motta ha fatto poker al 90° concludendo una veloce incursione con un preciso tiro da fuori area. A dirigere la gara è stato Nicola Rizzoli, fischietto bolognese che non può arbitrare la squadra della sua città in gare ufficiali. Discreta ma non brillante la prima prestazione stagionale di Alessandro Diamanti, che è uscito dopo 45 minuti e aspetta una nuova chiamata di Prandelli per il test di lusso del 15 agosto a Berna contro l’Inghilterra. Intanto Mikael Antonsson è stato convocato per Svezia-Brasile, in programma a Stoccolma sempre a Ferragosto e quella stessa sera, nonostante il lieve problema fisico accusato oggi, Gyorgy Garics dovrebbe scendere in campo a Vienna in Austria-Turchia. E dopo la fine dell’avventura olimpica con l’Uruguay Gaston Ramirez non si concederà vacanze e tornerà direttamente a Bologna, come annunciato da Roberto Zanzi. Il dg ha poi aggiunto che quella per il romanista Heinze non è una strada percorribile e che per Gabbiadini bisognerà aspettare ancora qualche giorno.