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  • Bolognamania: analisi illogica

    Bolognamania: analisi illogica

    • Greta De Cupertinis
    E’ difficile se non difficilissimo trovare le parole per descrivere la partita di ieri tra Verona e Bologna allo Stadio Bentegodi. Una gara particolare e a tratti davvero strana, giocata male da ambo le parti e sancita da episodi che al termine del match sono risultati decisivi. Il calcio è bello perché è vario ed in un match in cui è successo tutto il contrario di tutto, il Bologna esce vittorioso in rimonta con il risultato di 3-2.

    Ecco, il primo aspetto positivo da sottolineare è proprio questo: la squadra rossoblù, per la prima volta in stagione, è riuscita a ribaltare il risultato con un secondo tempo in cui l’atteggiamento è stato quello di una squadra che non voleva perdere. Giocate decisive sì… ma anche un pizzico di cinismo in più rispetto al solito.

    Quello che però ha fatto la differenza sono stati i cambi, da molti contestati ma che ai fini del risultato hanno dato ragione al tecnico rossoblù Roberto Donadoni: è il 34’ del primo tempo quando l’allenatore del Bologna decide di togliere dal campo Adam Masina, dopo l’errore commesso nel secondo gol avversario, senza aspettare il termine dei 45 minuti ma punendolo platealmente per non avere risposto alle indicazioni della panchina. Ed è il 57’ quando esce dal campo Mattia Destro, tornato finalmente al gol nella sua migliore prestazione da inizio stagione, invece che un Donsah sottotono che fino a quel momento aveva sbagliato molto se non troppo. Entra Okwonkwo e la rimonta del Bologna porta proprio il loro nome.

    Fortuna, bravura o entrambe le cose? Sta di fatto che quella che sembrava una gara senza ne capo ne coda si è trasformata in una grande rimonta grazie al subentrato classe ’98 e allo splendido gol vittoria del ghanese, uno dei peggiori in campo fino a quel momento. Tutto può cambiare da un momento all’altro, per quello il Bologna deve aprirsi varchi, cercare possibilità e sfruttare tutte le occasioni a disposizione. 

    Con un ritrovato Mattia Destro e meno errori da parte di tutti, anche la partita contro la Sampdoria di sabato prossimo diventa più abbordabile. Il Bologna è decimo a quota 17 punti e per questo non deve fermarsi, anzi, finalmente può ricominciare la sua risalita.

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