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Bolognamania: Diawara al centro del mercato

Bolognamania: Diawara al centro del mercato

Il giovane Amadou Diawara, il calciatore rivelazione di questa stagione, è al centro delle polemiche di mercato ancora prima che quest'ultimo prenda il via ufficialmente. Il guineano classe '97 si è distinto sul campo per la sua personalità e tecnica, mostrando un carattere da piccolo campione nonostante quello appena terminato fosse il suo primo anno di Serie A. Prima Delio Rossi e poi Roberto Donadoni hanno creduto subito in lui, tanto da preferirlo al compagno di reparto Crisetig, affidandogli le chiavi del centrocampo da inizio stagione e trasformandolo in un titolare affidabile che ha impressionato le big di tutta Europa.

 

Non è un mistero che Diawara sia seguito da diversi club in Italia (Roma e Juventus su tutte) così come da società di Premier League e Liga spagnola. Acquistato dal San Marino per 800.000 euro, portato sotto le Due Torri dall'ex DS Pantaleo Corvino, il suo valore si stima oggi oltre attorno ai 15 milioni ed è qui che si inscena quello che rischia di diventare il tormentone del prossimo mercato estivo. Bisogna trattenerlo per la prossima stagione, visto e considerato il suo talento, oppure va ceduto per reinvestire il ricavato nell'acquisto di qualche altro giocatore?

 

L'AD Claudio Fenucci nelle ultime settimane ha spiegato a diversi organi di stampa che il Bologna non ha la necessità di vendere, chiaro è che questo mercato deve provare a finanziarsi in parte da solo visti i numerosi investimenti fatti dal Patron Joey Saputo da quando è a capo della società. La scorsa estate è stato fatto un investimento totale, tra soldi spesi e altri che verranno usati in futuro, di 45 milioni: se è vero che la società rossoblù non ha il bisogno di effettuare cessioni, è altrettanto vero che può pensare di ricorrervi per il motivo sopra citato.

 

La piazza si divide tra chi reputa Diawara un giocatore incedibile e chi sostituibile ma lo stesso Donadoni ha affermato che nessun giocatore è imprescindibile se sostituito da qualcuno all'altezza. Il diciottenne rossoblù ha ancora ampio margine di miglioramento e un'altra stagione con questa maglia potrebbe fare bene a lui così come alla squadra, sia per crescere che per ottenere risultati importanti. Ad ogni modo, l'importante è valutare la situazione in breve tempo, scegliere se continuare a credere in lui e farlo diventare un cardine del Bologna oppure venderlo approfittando del momento positivo che sta vivendo e della valutazione attuale del giocatore.

 

Il mercato è fatto di domanda e offerta e al momento non c'è nessuna trattativa ben avviata con un club specifico, tantomeno un'offerta consona alle richieste del Bologna. Manca ancora più di un mese all'inizio ufficiale del calciomercato e sentiremo parlare ancora tanto di Diawara ma a domanda secca come rispondereste? Lo trattereste oppure no? Io, in tutta sincerità, per il momento sì.


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