Bolognamania: la prima volta non si scorda mai
Lazio-Bologna, la prima in A. Per il Bologna si è trattato di un ritorno, come premio per una soffertissima stagione in purgatorio. Per molti dei suoi giocatori invece, la partita di ieri sera allo Stadio Olimpico ha decretato l'esordio assoluto in massima serie.
Da Mancosu, autore del gol della speranza, a Diawara, direttamente dalla Lega Pro, sono ben 5 gli uomini scelti da Rossi che ieri all'Olimpico si sono affacciati per la prima volta al grande palcoscenico della Serie A. La maggior parte di questi è composta da ragazzi che hanno poco più di vent’anni e che, fino a qualche tempo fa, sognava solamente di calpestare gli enormi prati verdi delle più importanti piazze italiane.
Ferrari, Pulgar, Masina, Mancosu, Diawara, ai quali andrebbero aggiunti Oikonomu e Crimi (che rispettivamente con Cagliari e Bari avevano disputato un’unica partita in Serie A prima del match di ieri sera), si sono dimostrati realmente all’altezza della situazione al loro esordio in massima serie. Insieme ai compagni hanno saputo soffrire in una gara purtroppo finita con una sconfitta per 2-1, ma con la consapevolezza che questa giovane squadra può giocarsela anche contro una big come la Lazio.
Sarà un campionato ostico e bisognerà migliorare ancora tanto ma questa sconfitta non lascia l’amaro in bocca come quella contro il Pavia in Coppa Italia. Il giusto mix tra giovani e giocatori d’esperienza è da sempre una carta vincente, così come il saper fare gruppo e affrontare insieme le difficoltà.
E quest'anno, forse come non mai, la nuova normativa sulla composizione delle rose di Serie A potrebbe fare la differenza in questo senso. Ricordiamoci che i club dovranno costruire squadre composte da 25 giocatori, di cui 4 cresciuti nel vivaio del club per cui sono tesserati e 4 cresciuti in Italia ma avranno la massima libertà per quanto riguarda i tesseramento degli Under 21. Questa importante novità farà la differenza in un campionato che ha bisogno di rinnovarsi?
Si parla sempre dei giovani come il nostro futuro e questa può essere la carta giusta per cambiare finalmente le cose. Ieri il Bologna ha dimostrato sul campo di credere molto nei suoi ragazzi e dall’altra parte è importante che venga ripagato con degne prestazioni, domenica dopo domenica. Intanto, nella sfida di ieri sera, ci sono state tutte le premesse affinchè il club rossoblù non rimanga deluso.
