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Bolognamania: salvi a metà

Bolognamania: salvi a metà

Il Bologna termina il girone di andata della Serie A con una sconfitta per 1-0 contro il Chievo, rimanendo a 22 punti in classifica e occupando ad oggi la quindicesima posizione. Guardando indietro nel tempo, pensando ai primi due mesi di campionato, un risultato del genere non era immaginabile e anzi, avremmo tutti firmato per la situazione attuale.

C’è del rammarico però pensando che i punti sarebbero potuti essere di più, una partita come quella di oggi contro una diretta concorrente per la salvezza era da vincere ed invece i rossoblù sono usciti dal Dall’Ara sconfitti: il Bologna ammazza le grandi ma con le squadre alla portata fa fatica ad imporsi, soprattutto tra le mura amiche. E’ bastata un’azione del Chievo che fino a quel momento aveva costruito poco, un errore fatale ed ecco che una partita indirizzata verso un pareggio meritato è terminata con una sconfitta.


Questo purtroppo è uno degli errori ai quali il Bologna dovrà porre il rimedio, cercare di mantenere il risultato fino alla fine senza farsi beffare negli ultimi minuti, rimanendo concentrati e portando a casa anche le partite con maggiore pressione come queste. In questa prima parte di stagione i rossoblù hanno perso quattro volte al Dall’Ara per 1-0 e, Inter a parte, contro squadre alla portata come Sassuolo, Palermo e infine il Chievo. Bisogna ripartire da qui, da queste sconfitte, per capire cosa salvare e cosa buttare di questi primi mesi di campionato per poter cominciare nel migliore dei modo la seconda parte di stagione.

E’ stato un girone d’andata con alti e bassi, segnato profondamente dal cambio di panchina tra Rossi e Donadoni: il voto complessivo è un 6, ovvero una media tra l’operato insufficiente di Rossi e quello buono dell’attuale tecnico rossoblù. Domenica prossima si ricomincia contro la Lazio e come ha sottolineato oggi il centrocampista Pulgar in mixed zone: “Dobbiamo voltare subito pagina”, nella speranza di ottenere prima possibile la salvezza.


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