Presente negli studi di Sky Sport per la trasmissione Mondo Gol, il difensore della Juventus Leonardo Bonucci (25) ha affrontato diversi argomenti relativi alla sua carriera e al campionato in corso: "Scudetto? Dobbiamo vincerlo anche quest'anno. Per Napoli, Lazio, Inter c'è sicuramente rispetto, ma non abbiamo paura. Mercato? Drogba è fortissimo, da solo può far vincere le partite. Llorente è un grandissimo attaccante; sembra un attaccante di peso, ma anche tecnicamente è forte, quindi può far bene sicuramente nel gioco della Juve. Lisandro Lopez? Se dovesse arrivare andrebbe a completare l'attacco, ci potrebbe dare una grossa mano".

Capitolo Balotelli, col quale Bonucci ha condiviso l'esperienza nel settore giovanile dell'Inter: "Se sento Mario? Raramente, ci sentiamo per messaggi, però Mario è un tipo un così, sta spesso sulle sue. Anche quando stavamo insieme in Primavera, non era un tipo che faceva tanta compagnia, un po' chiuso, un po' timido, al contrario - si legge su Tuttojuve.com - di quello che si vede fuori. Balotelli alla Juve? Si parlava di soldatini e di professionisti, non è il prototipo ideale... (ride, ndr)".

Bonucci è tornato sulle parole di Marchisio verso il Napoli: "Calcisticamente parlando, ci stanno le dichiarazioni di Claudio. Col Napoli c'è sempre stata un tipo di partita molto accesa, soprattutto nella Supercoppa. Ma l'antipatia si ferma dentro il campo, dentro quei 90 minuti. La Juve è antipatica da più di un secolo perchè vince. Non credo che siamo noi a scoprire oggi che il Napoli, dopo tanti anni passati nelle serie inferiori, quest'anno e nelle scorse stagioni ha dimostrato di essere tornato una squadra forte che può ambire allo scudetto".

Chiusura su un suo eventuale futuro all'estero: "Sì, è un'esperienza che mi piacerebbe. Sia la Liga che la Premier League sono due grandissimi campionati. Ma adesso sto benissimo alla Juve e spero di poter continuare ancora a lungo ad indossare questa maglia. Barcellona o Real? Preferisco i catalani".